Vermiclio alla prova: il debutto ai golden globe si avvicina

Vermiclio alla prova: il debutto ai golden globe si avvicina - ©ANSA Photo

Domenica sera, il Beverly Hilton di Los Angeles si trasformerà nel palcoscenico di uno degli eventi più attesi dell’anno: i Golden Globe. Questa cerimonia non è solo un momento cruciale per il mondo del cinema, ma rappresenta anche un’importante opportunità per il regista italiano Maura Delpero e il suo film “La Chimera”. Quest’opera, una piccola favola montanara, ha già ottenuto un notevole riconoscimento al Festival di Venezia, dove si è aggiudicata il Leone d’Argento Gran Premio della Giuria. Ora, Delpero si prepara ad affrontare una competizione agguerrita nella categoria del miglior film non in inglese.

La competizione agguerrita

“La Chimera” si trova a competere con titoli di grande spessore, tra cui:

“Emilia Perez” di Jacques Audiard, considerato il superfavorito per la vittoria. Audiard è un regista di fama internazionale, noto per il suo approccio innovativo e il suo stile distintivo, affrontando temi di razzismo e identità.
“Amore a Mumbai” di Payal Kapadia.
“The Girl with the Needle” di Magnus von Horn.
“Io sono ancora qui” di Walter Salles, premiato al Lido per la migliore sceneggiatura.
“Il seme del fico sacro” di Mohammad Rasoulof, un regista iraniano acclamato per il suo lavoro audace e provocatorio.

Inoltre, la serata vedrà anche Luca Guadagnino tra i candidati con il suo film “Challengers”, e Isabella Rossellini, che interpreta Suor Agnes nel film “Conclave”. Quest’ultimo ha recentemente fatto notizia per il suo ritorno ai Bafta, dove ha ricevuto ben 14 nomination, una in meno rispetto a “Emilia Perez”. Le nomination per i premi del cinema britannico saranno annunciate il 15 gennaio, con la cerimonia finale prevista per il 16 febbraio a Londra.

Un evento in evoluzione

I Golden Globe, storicamente assegnati dalla Hollywood Foreign Press Association, sono sempre stati considerati un indicatore importante per gli Oscar. Tuttavia, negli ultimi anni, l’organizzazione ha affrontato critiche significative, culminate nel 2021, quando è stata accusata di razzismo e corruzione. Questa controversia ha portato a un cambiamento significativo nella gestione del premio. I diritti sulla cerimonia sono stati acquisiti dalla holding Eldridge Industries e dalla società di produzione Dick Clark Productions, segnando un tentativo di rinnovare l’immagine dei Golden Globe e restituire credibilità all’evento.

Quest’anno, i Golden Globe 2025 saranno trasmessi in diretta su CBS e promettono di essere un evento ricco di star e sorprese. La comedian Nikki Glaser modererà la serata per la prima volta, portando il suo stile fresco e audace. Tra i presentatori ci saranno nomi illustri come Nicolas Cage, Colman Domingo, Andrew Garfield, Demi Moore ed Elton John, che contribuiranno a creare un’atmosfera di festa e celebrazione del cinema.

Un segnale positivo per la diversità

In un contesto di crescente attenzione per la diversità e l’inclusione nel settore cinematografico, il fatto che “La Chimera” sia stata inclusa nella cinquina dei migliori film non in inglese è un segnale positivo. Questo riconoscimento non solo offre visibilità al cinema italiano, ma rappresenta anche un passo avanti verso una maggiore rappresentanza delle storie e delle culture diverse nel panorama cinematografico globale.

Domenica notte sarà quindi un momento decisivo non solo per Maura Delpero e il suo team, ma anche per il futuro dei Golden Globe stessi. La cerimonia avrà il compito di dimostrare che, nonostante le polemiche passate, l’industria del cinema è in grado di riflettere una società in continua evoluzione, pronta ad abbracciare nuove storie e nuove voci. Con la tensione e l’emozione che caratterizzano questi eventi, tutti gli occhi saranno puntati sul Beverly Hilton, in attesa di scoprire chi avrà la meglio in questa competizione serrata.

Saverio De Luca

Da sempre appassionato di arte e architettura italiana, e voglio portarvi con me attraverso le bellezze nascoste e i tesori conosciuti del nostro paese. Fin da quando ero bambino, sono stato affascinato dai colori, dalle forme e dalle storie che l'arte e l'architettura raccontano. Ho deciso di trasformare questa passione in una carriera, e ora sono qui per condividere con voi il mio viaggio. La mia formazione accademica inizia con una laurea in Storia dell'Arte presso l'Università di Firenze, una città che rappresenta un vero e proprio museo a cielo aperto. È qui che ho sviluppato un occhio critico e una sensibilità particolare nei confronti delle opere d'arte e delle architetture che ci circondano. Ho poi proseguito i miei studi con un master in Architettura e Restauro, che mi ha portato a lavorare su progetti emozionanti di recupero e conservazione. Nel corso degli anni, ho scritto per diverse riviste d'arte e cultura, ma ciò che amo di più è raccontare le storie dietro le opere, dal Rinascimento alle avanguardie moderne, dai capolavori noti alle gemme nascoste. Spero di offrire a tutti voi una visione ricca e appassionata di come questi elementi si intrecciano nella nostra vita quotidiana. Oltre alla scrittura, amo viaggiare per l'Italia, esplorando città storiche, piccoli borghi e magnifici paesaggi per scoprire da vicino le meraviglie dell'architettura e dell'arte che il nostro paese ha da offrire. Sono sempre alla ricerca di mostre interessanti, atelier di artisti e laboratori di artigiani, luoghi in cui la creatività prende forma. Il mio obiettivo è farvi apprezzare la bellezza dell'arte e dell'architettura italiana in tutte le sue sfumature, condividendo con voi non solo le mie conoscenze, ma anche la passione e l'emozione che mi guidano ogni giorno..