La Pinacoteca Agnelli di Torino si prepara a ospitare un evento di grande rilevanza culturale con l’inaugurazione della mostra dedicata all’artista Salvo. Il progetto espositivo, intitolato “Salvo. Arrivare in tempo”, non solo celebra la carriera di questo artista, ma offre anche un’opportunità unica per esplorare la sua ricerca artistica attraverso un volume pubblicato da Jrp Editions. La presentazione del libro si terrà mercoledì 15 gennaio alle 18 presso il book corner della Pinacoteca, e rappresenta un momento fondamentale per approfondire l’impatto di Salvo nel contesto dell’arte contemporanea.
il volume e la sua struttura
Il libro, curato da Sarah Cosulich e Lucrezia Calabrò Visconti, si propone di tracciare un percorso attraverso l’arte di Salvo, evidenziando le sue peculiarità stilistiche e tematiche. La pubblicazione, disponibile in italiano e inglese, è accessibile a un pubblico internazionale e si articola in otto capitoli che documentano gli allestimenti e le opere esposte. Ogni capitolo è accompagnato da approfondimenti su cicli di opere significativi, fornendo strumenti preziosi per comprendere le sfide e le innovazioni che caratterizzano il lavoro di Salvo.
l’incontro di presentazione
Durante l’incontro di presentazione, parteciperanno figure di spicco del panorama artistico e culturale, tra cui:
- Valérie Da Costa – storica dell’arte e curatrice
- Giorgio Di Domenico – storico dell’arte
- Mario García Torres – artista
- Alison Gingeras – curatrice e scrittrice
Questi esperti discuteranno non solo del volume, ma offriranno anche spunti critici sull’impatto dell’opera di Salvo, permettendo ai presenti di ascoltare punti di vista diversi su un artista che continua a influenzare le nuove generazioni.
la mostra e il suo significato
La mostra “Salvo. Arrivare in tempo” è la più ampia mai dedicata all’artista e sarà aperta al pubblico fino a domenica 25 maggio. Durante la presentazione, i visitatori potranno esplorare l’allestimento fino alle 21, immergendosi completamente nell’universo creativo di Salvo. Questa esposizione si distingue per la sua capacità di unire opere iconiche a lavori meno noti, offrendo un panorama ricco e variegato della produzione artistica dell’autore.
Salvo, il cui vero nome era Salvatore Mangione, è noto per il suo approccio concettuale all’arte, che invita a riflettere su temi complessi come il tempo, la memoria e l’identità. Il suo linguaggio visivo unico combina elementi di pittura, fotografia e installazione, esplorando il confine tra arte e vita quotidiana.
La pubblicazione del volume e la mostra rappresentano un’importante iniziativa per celebrare l’eredità di Salvo e promuovere una riflessione critica su temi attuali nella società odierna. La Pinacoteca Agnelli si conferma così come un luogo di dialogo e scoperta, dove l’arte non è solo da osservare, ma da vivere e comprendere.