Il 2023 segna un traguardo significativo per la scena musicale palermitana: il Brass Jazz Club compie 50 anni. Per festeggiare questo importante anniversario, è stato organizzato un concerto speciale presso il prestigioso Real Teatro Santa Cecilia. La serata è stata un vero e proprio viaggio attraverso la storia del jazz a Palermo, un evento che ha saputo evocare ricordi e emozioni in un pubblico affezionato e curioso.
La nascita del Brass Jazz Club
Il Brass Jazz Club è nato nel 1973 da un’idea visionaria di Ignazio Garsia, un pianista di talento con una formazione classica solida. Garsia, dopo un’esperienza a Stoccolma, si innamorò del jazz, un genere musicale che all’epoca stava iniziando a trovare il suo spazio anche in Italia. La sua passione lo portò a lasciare un lavoro sicuro come pianista dell’Orchestra Sinfonica per dedicarsi anima e corpo a questa nuova avventura. La sua audacia e il suo coraggio hanno dato vita a un luogo dove la musica non era solo un passatempo, ma una vera e propria forma d’arte da celebrare e condividere.
La serata di celebrazione
La serata di festa ha visto esibirsi il quintetto storico del Brass, un gruppo di musicisti di talento che ha saputo catturare l’essenza di questo club leggendario. A guidare il gruppo c’era la stupenda voce di Carmen Avellone, che ha incantato il pubblico con le sue interpretazioni cariche di passione e sentimento. Accanto a lei, i musicisti:
- Vito Giordano alla tromba
- Orazio Maugeri al sax
- Fabio Lannino al contrabbasso
- Sergio Filosto alla batteria
- Salvatore Bonafede al pianoforte, un giovane prodigio che fin da piccolo ha dimostrato un talento straordinario.
Il racconto della storia del Brass, scritto da Mario Di Caro, è stato recitato da Corrado Fortuna, il quale ha saputo dare vita alle parole con un’interpretazione intensa e coinvolgente. La narrazione ha fatto rivivere i momenti salienti della storia del club, dai suoi inizi modesti in uno scantinato fumoso ai concerti memorabili che hanno visto protagonisti nomi leggendari del jazz.
Momenti indimenticabili
Tra i vari aneddoti, è impossibile non menzionare l’arrivo di musicisti del calibro di Chet Baker, Dizzy Gillespie e Dexter Gordon. La presenza di questi artisti ha segnato un’epoca e ha contribuito a consolidare la reputazione del Brass come uno dei luoghi di riferimento per il jazz in Italia e non solo. La serata ha ripercorso anche i momenti più audaci, come il concerto di Frank Sinatra allo Stadio, che ha segnato una vera e propria pietra miliare nella storia del club e ha portato a Palermo una notorietà senza precedenti.
Il Brass Jazz Club non è solo un luogo dove ascoltare musica; è un simbolo di una passione che non si è mai spenta. La serata di festa ha dimostrato quanto questo club sia radicato nella cultura musicale della città. Nonostante il maltempo, con la pioggia e il vento che hanno accompagnato il concerto, il teatro era gremito di persone pronte a celebrare questo importante anniversario, a testimoniare l’affetto e la gratitudine verso un luogo che ha saputo fare la storia.
In un tempo in cui la musica dal vivo sta affrontando sfide significative, il Brass Jazz Club continua a brillare come un faro di creatività e passione. La celebrazione di questi cinquant’anni non è solo un momento di nostalgia, ma anche un invito a continuare a sostenere e promuovere la musica dal vivo, a mantenere viva quella fiamma che ha illuminato la scena musicale palermitana per mezzo secolo. La storia del Brass è una storia di successo, dedizione e amore per la musica, un racconto che continuerà a ispirare generazioni future.