Il 23 marzo, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia sarà il palcoscenico di un evento straordinario dedicato ai giovani e alle famiglie, nell’ambito della rassegna dei Family Concert. Questo incontro musicale avrà inizio alle 11:30 nella sala grande dell’Auditorium Parco della Musica, un luogo rinomato per la sua acustica eccezionale e le esibizioni di alta qualità. Questo concerto rappresenta un’opportunità unica per avvicinare i ragazzi e le loro famiglie al mondo della musica classica, in un contesto che incoraggia un ascolto attivo e coinvolgente.
Un viaggio attraverso la musica classica
Il programma del concerto è stato attentamente curato e propone un affascinante viaggio attraverso le opere di alcuni dei più grandi compositori della storia della musica. I protagonisti dell’evento saranno i professori dell’orchestra della fondazione, riuniti nell’Ensemble Quint’essenza. Questo gruppo di musicisti di talento comprende:
- Adriana Ferreira al flauto
- Fabien Thouand all’oboe
- Marlene Prodigo al violino
- Simone Briatore alla viola
- Giacomo Menna al violoncello
Ognuno di loro è un esperto nel proprio strumento e porta con sé una vasta esperienza, rendendo ogni esibizione un momento indimenticabile.
Le arie d’opera di Mozart
Il concerto inizierà con una selezione di arie d’opera di Wolfgang Amadeus Mozart, uno dei compositori più influenti e amati della musica classica. Le arie saranno arrangiate in duetti tra flauto e oboe, un accostamento che mette in risalto la dolcezza e la brillantezza di entrambi gli strumenti. Mozart, attivo tra il 1756 e il 1791, è noto per la sua capacità di esprimere emozioni profonde attraverso la musica, e queste melodie ricche di espressività permetteranno ai giovani ascoltatori di immergersi in storie e personaggi.
Un dialogo tra passato e presente
Il concerto proseguirà con un quartetto per flauto e archi, eseguendo musiche di Mozart e del compositore contemporaneo Jacob. Pur essendo meno noto, Jacob ha contribuito in modo significativo al panorama musicale del XX secolo, con una scrittura fresca e innovativa che si intreccia con la tradizione classica. L’esecuzione di brani di Jacob accanto a quelli di Mozart offrirà un’interessante prospettiva sul dialogo tra passato e presente nella musica.
Un’altra parte del programma vedrà gli archi e il corno inglese protagonisti con il “Quartetto per corno inglese e trio d’archi” di Jean Françaix. Questo compositore francese del XX secolo è noto per il suo stile vivace e accessibile, capace di catturare l’attenzione di ascoltatori di tutte le età. La sua musica, pur mantenendo un legame con la tradizione, è caratterizzata da una freschezza perfetta per un pubblico giovane.
Un’esperienza educativa
Il concerto si concluderà con l’esecuzione del “Quintetto per flauto, oboe e trio d’archi” di Franz Süssmayr, noto per essere stato uno dei più stretti collaboratori di Mozart. Questo brano rappresenta un affascinante legame tra Mozart e il suo allievo, portando i giovani ascoltatori a riflettere su come la musica si evolva attraverso le generazioni.
Prima dell’inizio del concerto, alle 11:00, Massimiliano Tonsini terrà una breve introduzione all’ascolto, fondamentale per arricchire l’esperienza musicale. Questo approccio educativo mira a stimolare la curiosità e l’interesse per la musica classica, creando un ambiente accogliente e stimolante.
L’iniziativa dei Family Concert è parte di un progetto più ampio dell’Accademia, volto a avvicinare le nuove generazioni alla musica, incoraggiando la partecipazione attiva e l’apprezzamento per le arti. In un’epoca in cui la musica è spesso consumata superficialmente, eventi come questo rappresentano un’opportunità preziosa per riscoprire il valore dell’ascolto attento e della cultura musicale.
In sintesi, il concerto del 23 marzo si configura non solo come un evento musicale, ma anche come un’esperienza educativa e culturale, capace di lasciare un segno profondo nei cuori e nelle menti dei giovani partecipanti, contribuendo a formare una nuova generazione di amanti della musica.