Nel cuore della Puglia, precisamente a Maglie, si trova un’azienda che ha segnato la storia della moda italiana e, in particolare, quella dei cappelli: Doria 1905. Quest’anno, il cappellificio celebra un traguardo importante: i suoi 120 anni di attività. Con una lunga tradizione alle spalle, Doria ha saputo rinnovarsi e adattarsi ai cambiamenti del mercato, mantenendo però un legame forte con il mondo della musica, che ha ispirato e continua a ispirare le sue collezioni.
Doria 1905 è riconosciuto non solo per l’alta qualità dei suoi cappelli, ma anche per la sua connessione con il panorama musicale. Molti artisti, da musicisti emergenti a leggende del jazz e della musica pop, scelgono di indossare i modelli Doria durante tour e concerti. Un simbolo di stile e originalità, il cappello Doria è diventato un accessorio iconico che rappresenta non solo la moda, ma anche una vera e propria cultura.
la collezione autunno/inverno 2025/26
La partecipazione a eventi di moda come Pitti Uomo 107 rappresenta un grande passo per il marchio, che ha recentemente presentato la collezione autunno/inverno 2025/26. Questa nuova collezione è caratterizzata da chiari riferimenti al mondo del jazz, un omaggio alle radici musicali del brand. Tra i modelli di punta c’è il “Cohen”, dedicato a Leonard Cohen, un cappello dalla forma bombata con una tesa di media grandezza e un elegante risvolto. Questo modello incarna perfettamente l’essenza di un’epoca in cui la musica e la moda si intrecciano in un abbraccio creativo.
Oltre al “Cohen”, Doria ha introdotto due nuovi modelli in edizione limitata, chiamati “Doris” e “Dorian”. Questi cappelli sono realizzati in feltro a pelo lungo, con una fodera in raso che aggiunge un tocco di lusso e ricami sul gros grain interno. I dettagli meticolosi e i materiali di alta qualità sono una costante della produzione Doria, che si distingue per la sua ricerca e innovazione.
versatilità e stile
La nuova collezione include anche cappelli western, cloche e coppole dallo stile retrò, oltre a un pratico modello da pioggia che può essere piegato e riposto in borsa. Questa versatilità dimostra come Doria riesca a combinare funzionalità e stile, rispondendo alle esigenze di una clientela moderna e dinamica. I materiali impiegati, come lane calde, tartan e denim effetto teddy, sono scelti per garantire comfort e resistenza, senza compromettere il design.
la storia di doria 1905
La storia di Doria 1905 inizia nel 1905, quando la famiglia D’Oria fonda un piccolo laboratorio nel centro di Maglie, specializzato nella produzione di berretti e abbigliamento. Nel corso degli anni, l’azienda ha vissuto una crescita significativa, con un vero e proprio boom negli anni Sessanta, quando è stato inaugurato un nuovo stabilimento su tre livelli che ancora oggi ospita l’attività. Questo sviluppo ha permesso a Doria di ampliare la propria gamma di prodotti e di raggiungere una clientela sempre più ampia.
Un momento cruciale per l’azienda è stato alla fine degli anni ’90, quando è stata rilevata dalla famiglia Gallo di Asti. Sotto la loro direzione, Doria 1905 ha intrapreso un ambizioso progetto di restyling e rilancio del marchio, che ha portato a una nuova visione e a un’ulteriore espansione della sua presenza sul mercato. Questa trasformazione ha mantenuto vivo lo spirito artigianale dell’azienda, combinando tradizione e innovazione.
Oggi, Doria 1905 non è solo un marchio di cappelli, ma un vero e proprio simbolo di stile e creatività. La fusione tra moda e musica continua a essere un elemento distintivo dell’identità dell’azienda, rendendola un riferimento importante nel settore. Con il suo ricco patrimonio e la continua ricerca di innovazione, Doria è pronta ad affrontare le sfide del futuro, mantenendo sempre salde le radici nella sua storia e nella cultura musicale che l’ha ispirata nel corso degli anni.
Il cappello dei musicisti, quindi, non è soltanto un accessorio, ma un pezzo di storia, un simbolo di passione e creatività che continua a vivere attraverso le generazioni. Con i suoi 120 anni di esperienza, Doria 1905 dimostra che la moda può essere un linguaggio universale, capace di unire persone di diverse culture e background attraverso la bellezza e l’arte.