Un problema comune tra gli uomini. Non esiste il rischio zero. Dobbiamo fare attenzione ai sintomi con cui si manifesta il tumore alla prostata.
Il tumore della prostata è una delle neoplasie più comuni tra gli uomini, soprattutto quelli di età superiore ai 50 anni. Conoscere i sintomi e comprendere l’importanza di una diagnosi precoce può fare la differenza nel trattamento e nella prognosi della malattia. E non è facile, dato che alcuni sintomi possono essere facilmente scambiati con problemi di poco conto.
La prostata è una ghiandola situata sotto la vescica e davanti al retto, responsabile della produzione di parte del liquido seminale. Il tumore della prostata si sviluppa quando le cellule della ghiandola prostatica iniziano a crescere in modo incontrollato. Questo tipo di tumore può rimanere asintomatico per lungo tempo, rendendo fondamentale la consapevolezza dei possibili segnali di allarme.
Un problema molto comune tra gli uomini, dunque. Si pensi, solo per citare il caso più noto, alla patologia che affligge Re Carlo III. Non esiste il rischio zero, né una ricetta per prevenirlo. Ma sicuramente possiamo aiutarci con una dieta ricca di frutta, verdura e grassi sani e mantenendo un peso forma regolare, attraverso una attività fisica costante. E, ovviamente, ultima ma non ultima, la prevenzione, con controlli specifici, in qualsiasi problema di tipo tumorale e oncologico, è fondamentale. Affidatevi solo a professionisti del settore.
I sintomi del tumore alla prostata
I sintomi del tumore della prostata possono variare e spesso si manifestano solo nelle fasi avanzate della malattia. Molti dei problemi sono dovuti al ciclo urinario. Tra questi menzioniamo sicuramente difficoltà a iniziare o fermare il flusso urinario, necessità di urinare più frequentemente, soprattutto di notte, flusso urinario debole o interrotto, sensazione di svuotamento incompleto della vescica, dolore o bruciore durante la minzione.
Ovviamente, particolarmente individualizzante del problema è la presenza di sangue nelle urine o nello sperma. E tutto questo può portare a dei dolori nella zona pelvica, ma anche ai fianchi o nella parte superiore delle cosce. Il tumore alla prostata (e, in generale, i problemi alla prostata) possono portare a disfunzioni sessuali, quale quella erettile.
La diagnosi precoce del tumore della prostata è cruciale per aumentare le possibilità di successo del trattamento. Un semplice esame del sangue che misura i livelli di PSA, una proteina prodotta dalla prostata. Livelli elevati possono indicare la presenza di un tumore. Ovviamente, l’esame più noto è quello attraverso cui un medico esamina la prostata attraverso il retto per individuare eventuali anomalie.
