State molto attenti a questi sintomi che spesso vengono sottovalutati: potrebbero indicare un tumore alla prostata.
Il proprio organismo e la sua salute sono aspetti fondamentali a cui bisogna sempre riporre la giusta attenzione. Sottoponendosi a controlli continui e tenendo in considerazione anche il minimo dettaglio, che, in certi casi, potrebbe giocare un ruolo decisivo e fare la differenza.
In particolare, spesso gli uomini tendono a sottovalutare la propria salute sessuale o riproduttiva. Nonostante rappresenti un aspetto fondamentale per il benessere dell’uomo, soprattutto se si tiene conto delle varie patologie che con l’avanzare dell’età potrebbero presentarsi. Tra queste segnaliamo il tumore alla prostata, uno dei cancri più comuni nel sesso maschile. Ecco quali sono i sintomi che vengono sottovalutati più spesso.
Tumore alla prostata: i sintomi a cui fare attenzione
Ci sono alcuni sintomi che potrebbero stare ad indicare la presenza di un tumore alla prostata. Ecco perché è sempre bene porre la giusta attenzione anche al minimo dettaglio, in quanto in certi casi gioca un ruolo decisivo per potersi curare in tempo ed evitare problemi su più larga scala. Questa patologia può essere dovuta all’età avanzata, all’ereditarietà, allo stile di vita poco salutare o anche solo per via di un’infiammazione alla prostata.
Ma quali sono i sintomi principali a cui dover fare attenzione? Partiamo dalla difficoltà ad urinare o dolore percepito durante la minzione. Discorso simile anche in caso di minzione frequente, soprattutto di notte. Sempre parlando di minzione, anche la sensazione di bruciore potrebbe essere un campanello d’allarme.
Tenete poi d’occhio la possibile presenza di sangue nelle urine o nel liquido seminale. Infine, potrebbero essere sintomi il dolore nella zona della prostata, nella schiena o nelle gambe e la difficoltà ad avere o a mantenere un’erezione. Come per altre patologie, anche per il tumore alla prostata potrebbe esserci una forma benigna che si presenta.
Ma è sempre bene sottoporsi ai giusti controlli in tempo, recandosi dal proprio medico di fiducia per tutti gli esami del caso. Per il trattamento del tumore, si può procedere con la sorveglianza attiva senza intervento immediato, con la chirurgia, con la radioterapia, l’ormonoterapia o la chemioterapia. La prevenzione in questo senso gioca un ruolo fondamentale, a partire dall’alimentazione e per poi passare all’esercizio fisico, che deve essere regolare e accompagnato da una riduzione nel consumo di alcol e tabacco.
