Il tumore al seno colpisce, ogni anno, milioni di donne. La consapevolezza aumenta, fortunatamente: ecco i sintomi individualizzanti.
Si tratta di uno dei mali più gravi, che provocano maggiore sofferenza, per le donne. Parliamo del tumore al seno, qualcosa che incide sul benessere, anche psicologico, della persona colpita, anche oltre la già grave, gravissima, diagnosi di una patologia oncologica. Fortunatamente, negli anni, è cresciuta la sensibilità su questa patologia e oggi siamo tutti più pronti a riconoscerne i primi sintomi. Anche apparentemente insignificanti.
Il tumore della mammella resta la neoplasia più frequente in Italia. Con 54.976 nuove diagnosi in un anno, questo tumore rappresenta infatti il 30,3 per cento di tutti i tumori che colpiscono le donne e il 14,6 per cento di tutti i tumori diagnosticati in Italia. Questi ultimi dati sono del 2020. Sia la ricerca sia, come dicevamo, la consapevolezza su questo male, ci dice però che, fortunatamente, la mortalità (un tempo altissima) è in diminuzione sensibile.
I sintomi del tumore al seno
Eseguire regolari autoesami del seno e sottoporsi a mammografie periodiche, specialmente dopo i 40 anni, sono passi cruciali per la diagnosi precoce. Parlare con il proprio medico di qualsiasi cambiamento osservato è fondamentale per un trattamento tempestivo. La consapevolezza e la vigilanza sono armi potenti nella lotta contro il tumore al seno. Non trascurare i segnali del tuo corpo e consulta un medico per qualsiasi anomalia.
Tra i fattori di rischio maggiori per lo sviluppo della malattia vi è certamente l’età. Da qui, dunque, il consiglio di effettuare controlli specifici e ciclici superati i 40 anni. Non solo, la presenza di una storia familiare sospetta dovrebbe far alzare ulteriormente l’attenzione. La prevenzione, evidentemente, passa anche da uno stile di vita sano, mantenendo un peso nella norma, svolgendo attività fisica, evitando il consumo di alcolici e alimentandosi con pochi grassi e molti vegetali (frutta e verdura, in particolare broccoli e cavoli, cipolle, tè verde e pomodori).
Tra i sintomi più individualizzanti, la presenza di una massa dura, spesso indolore, può indicare un tumore. È importante notare qualsiasi cambiamento nella consistenza del seno. Arrossamenti, fossette, o pelle simile alla buccia d’arancia possono essere segnali d’allarme. Rientramenti, cambiamenti nella forma o secrezioni inusuali, specialmente se sanguinolente, richiedono attenzione medica. Anche se meno comune, il dolore al seno o al capezzolo può essere un sintomo. Asimmetrie o modifiche nella dimensione del seno devono essere segnalate al medico. Infine, gonfiore o dolore nella zona ascellare: questo può indicare un coinvolgimento dei linfonodi.
