Oggi si ritiene che il tumore al cervello sia rarissimo ma in realtà le diagnosi sono in aumento, ecco perché è opportuno conoscere i sintomi.
Agli esperti di tutto il mondo non è sfuggito il fatto che varie forme di tumore siano in aumento, anche nella popolazione più giovane. Non si sa di preciso il perché di questo trend, ma si ipotizza che sia a causa di stili di vita sbagliati o dell’aumento dell’inquinamento. Sicuramente sono da considerarsi anche i fattori genetici, non a caso alcuni tipi di tumore si manifestano in più componenti del medesimo nucleo familiare.
Se però da una parte siamo abituati a conoscere come funzionano il cancro al seno o alla prostata, due delle forme di neoplasia più comuni, dall’altra si sa poco o niente del tumore al cervello, considerato erroneamente raro. Ecco perché gli esperti consigliano di rimanere aggiornati anche sulle dinamiche inerenti la formazione di un cancro di questo tipo e soprattutto su come riconoscere alcuni campanelli d’allarme.
Hai questi sintomi? Potrebbe trattarsi si tumore al cervello, non sottovalutarli e consulta il medico
Da qualche anno la ricerca ha scoperto che il cervello, prima ritenuto una sorta di “organo a sé stante a livello immunologico” può andare incontro allo sviluppo di tumori al pari degli altri organi. Questo perché al suo interno si trovano dei veri e propri vasi linfatici, particolare che come detto non era a conoscenza dei medici fino a poco tempo fa.
Di forme di tumore al cervello o al sistema nervoso ne esistono tante, benigne e maligne, e sono abbastanza rare sebbene negli ultimi anni si sia visto un preoccupante incremento, soprattutto a danno della popolazione maschile. Tanto per riportare qualche numero, ricordiamo che in Italia solamente nel 2020 sono stati diagnosticati più di 6 mila tumori al cervello e il dato preoccupante è che attualmente la sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi è ancora molto bassa: si attesta intorno al 25%.
Se ne evince che anche per quanto riguarda il cancro al cervello, la diagnosi tempestiva rappresenta una delle armi più utili, che può aiutare – insieme agli interventi chirurgici e alle terapie farmacologiche – ad aumentare la sopravvivenza. Per accertare la presenza di una neoplasia cerebrale, però, servono esami specifici, che il medico prescrive solamente in caso di sospetto. Le persone possono imparare a riconoscere alcuni sintomi in modo da interpellare immediatamente il proprio medico, e quindi evitare le conseguenze peggiori. In particolar modo, gli esperti consigliano di non sottovalutare i seguenti sintomi:
- mal di testa diverso da solito, per tipologia e grado di dolore;
- nausea e/o vomito non riconducibili a influenza o altre patologie;
- visione doppia, offuscata, perdita improvvisa della vista da un lato solo;
- perdita di equilibrio, sensazione di confusione mentale, difficoltà a parlare o a esprimere concetti, cambiamenti nella personalità.
Tutte queste condizioni possono essere la spia di un danno cerebrale, ecco perché è importante rivolgersi immediatamente al proprio medico, per indagare sulle cause e trovare la soluzione più idonea.
