Tributo a leandro piccioni: il genio musicale che ha incantato morricone

Il 23 novembre 2023, il Teatro Comunale Rossella Falck di Tarquinia si trasformerà in un palcoscenico di ricordi e celebrazioni musicali, accogliendo il Concerto per Leandro, un tributo al maestro Leandro Piccioni, scomparso nel maggio 2023. Nato e cresciuto a Tarquinia, Piccioni è stato un autore di colonne sonore di grande prestigio e un pianista di straordinario talento, noto soprattutto per la sua collaborazione con il leggendario Ennio Morricone. Questo evento è organizzato dalla Fondazione Etruria Mater, di cui Piccioni è stato presidente, in collaborazione con il Comune di Tarquinia e con il sostegno di Enel.

Il programma del concerto

Il concerto vedrà protagonisti il Quartetto Eos, un ensemble formatosi nel 2016 al Conservatorio di Santa Cecilia, che eseguirà un programma ricco e variegato. Tra i pezzi in scaletta figurano:

1. Rebecca la prima moglie (trascrizione di Piccioni)
2. Langsamersatz di Anton Webern
3. La morte e la fanciulla di Franz Schubert

La scelta di questi brani non è casuale; Rebecca, in particolare, è una miniserie televisiva del 2008 diretta da Riccardo Milani, per la quale Piccioni ha composto una colonna sonora molto apprezzata.

La carriera di Leandro Piccioni

Leandro Piccioni ha avuto una carriera straordinaria, costellata di collaborazioni con registi e artisti di primo piano. Si è distinto per il suo lavoro in film come:

• Ultima Pallottola di Michele Soavi
• Nemmeno in un sogno di Gianluca Greco

La sua colonna sonora per Il Flauto magico di Piazza Vittorio ha ricevuto il prestigioso David di Donatello nel 2020, un riconoscimento che testimonia la sua incredibile capacità di creare atmosfere e emozioni attraverso la musica.

Un’eredità duratura

L’ultima opera di Piccioni è stata la colonna sonora per Punto di rugiada, un film di Marco Risi del 2023. Questo progetto ha segnato anche una nuova era per il Cinema Etrusco di Tarquinia, che ha riaperto le sue porte dopo la chiusura forzata dovuta alla pandemia. La presenza di Marco Risi durante la proiezione ha sottolineato l’importanza del legame tra il cinema e la musica, due forme d’arte che si alimentano reciprocamente.

Il concerto non sarà solo un omaggio alla figura di Piccioni, ma anche un riconoscimento del suo contributo all’Orchestra di Piazza Vittorio, di cui è stato uno dei membri fondatori. Questa orchestra ha rivoluzionato il panorama musicale italiano, portando sul palcoscenico una fusione di generi e culture diverse. Piccioni ha partecipato a oltre 150 concerti, rendendo il suo pianoforte il veicolo di emozioni che ha toccato il cuore di tanti appassionati di musica in tutto il mondo, inclusi concerti in Giappone che hanno riscosso un enorme successo.

Inoltre, il Concerto per Leandro rappresenta un’opportunità per riconoscere l’impatto che Piccioni ha avuto sulla comunità musicale di Tarquinia e sul mondo della musica in generale. La sua dedizione all’arte è stata evidente anche nel suo impegno con la Fondazione Etruria Mater, dove ha promosso eventi e rassegne che hanno messo in luce il talento di molti artisti italiani emergenti. Tra il 2013 e il 2016, ha organizzato la Rassegna dei Quartetti italiani a Palazzo Vitelleschi, creando una piattaforma importante per la musica da camera e per l’educazione musicale.

Il concerto del 23 novembre rappresenta quindi non solo un omaggio a un grande artista, ma anche un momento di riflessione sul valore della musica come mezzo di connessione tra le persone e come forma d’arte che trascende i confini culturali e temporali. La musica di Leandro Piccioni continuerà a vivere nei cuori di coloro che l’hanno ascoltata e apprezzata, e il Concerto per Leandro sarà un’opportunità imperdibile per celebrare la sua eredità musicale.