Tosca conquista il petruzzelli: tutte le repliche esaurite

Tosca conquista il petruzzelli: tutte le repliche esaurite - ©ANSA Photo

L’emozione e la passione hanno riempito il Teatro Petruzzelli di Bari per la prima di “Tosca”, l’opera immortale di Giacomo Puccini, andata in scena ieri sera. Sotto la sapiente regia del maestro argentino Hugo de Ana, che ha anche curato le scenografie e i costumi, il pubblico ha vissuto un’esperienza indimenticabile, applaudendo a scena aperta un cast di talentuosi artisti. L’atmosfera era carica di energia e l’auditorium, completamente esaurito, ha dimostrato quanto l’opera lirica continui a suscitare un forte interesse e una profonda emozione tra gli spettatori.

Un allestimento scenico straordinario

L’allestimento scenico, realizzato in collaborazione con la Fondazione Teatro Comunale di Bologna, ha ricreato l’epoca e l’atmosfera della Roma del 1800, sullo sfondo di una storia d’amore tragica e intensa. Le voci di Jennifer Rowley (Floria Tosca), Gaston Rivero (Mario Cavaradossi) e Dalibor Jenis (Barone Scarpia) hanno incantato il pubblico con interpretazioni potenti e toccanti. L’orchestra del Politeama, diretta con maestria da Francesco Cilluffo, ha accompagnato le performance vocali con una sonorità ricca e coinvolgente, rendendo ogni nota ancora più emozionante.

La magia del coro e della scenografia

La direzione del coro del Petruzzelli, affidata a Marco Medved, ha elevato ulteriormente la qualità dell’esibizione. Il coro ha dimostrato una grande capacità di espressione, aggiungendo profondità e intensità alle scene corali. Ogni intervento del coro è stato un momento di pura magia, capace di trasmettere la drammaticità e la bellezza della musica pucciniana.

Un elemento che ha colpito particolarmente il pubblico è stata la scenografia elaborata, che ha trasformato il palcoscenico in un vero e proprio dipinto. I giochi di luci, curati da Valerio Alfieri, hanno enfatizzato i chiaroscuri dell’azione, creando un’atmosfera suggestiva che ha accompagnato gli spettatori in un viaggio emotivo attraverso la storia di Tosca. Ogni scena ha raccontato una parte di una narrazione più grande, omaggiando la complessità della trama.

Un finale drammatico e sold out

“Tosca” è una storia d’amore in tre atti che si snoda attraverso intrighi politici e passioni travolgenti, culminando in un finale drammatico che ha lasciato il pubblico in un silenzio carico di emozione. La trama ruota attorno a tre personaggi principali:

Floria Tosca – la giovane cantante.
Mario Cavaradossi – il suo amante.
Barone Scarpia – il temuto antagonista.

Questa narrazione continua a toccare le corde del cuore di chi assiste all’opera, rendendola una delle più amate del repertorio lirico.

L’entusiasmo per la prima di “Tosca” si riflette nel fatto che tutte le repliche, programmate fino al 29 dicembre, sono già sold out. Questo incredibile interesse dimostra non solo l’affetto del pubblico barese per l’opera, ma anche la qualità delle proposte artistiche del Teatro Petruzzelli, un punto di riferimento per la cultura e l’arte in Italia. La filodiffusione delle musiche di Puccini nel centro di Bari fino alla fine del mese sarà un ulteriore modo per condividere questa straordinaria esperienza con chiunque si trovi in città.

Il successo di “Tosca” al Petruzzelli è una celebrazione della musica, dell’arte e della passione, un evento che riunisce persone di tutte le età in nome della bellezza e dell’emozione. La capacità di Puccini di evocare sentimenti profondi attraverso la sua musica è stata ancora una volta confermata, lasciando un segno indelebile nel cuore di tutti gli spettatori. Con questo allestimento, il Petruzzelli ha dimostrato di essere non solo un teatro, ma un luogo dove la cultura vive e si rinnova, capace di incantare e sorprendere ogni volta.

Saverio De Luca

Da sempre appassionato di arte e architettura italiana, e voglio portarvi con me attraverso le bellezze nascoste e i tesori conosciuti del nostro paese. Fin da quando ero bambino, sono stato affascinato dai colori, dalle forme e dalle storie che l'arte e l'architettura raccontano. Ho deciso di trasformare questa passione in una carriera, e ora sono qui per condividere con voi il mio viaggio. La mia formazione accademica inizia con una laurea in Storia dell'Arte presso l'Università di Firenze, una città che rappresenta un vero e proprio museo a cielo aperto. È qui che ho sviluppato un occhio critico e una sensibilità particolare nei confronti delle opere d'arte e delle architetture che ci circondano. Ho poi proseguito i miei studi con un master in Architettura e Restauro, che mi ha portato a lavorare su progetti emozionanti di recupero e conservazione. Nel corso degli anni, ho scritto per diverse riviste d'arte e cultura, ma ciò che amo di più è raccontare le storie dietro le opere, dal Rinascimento alle avanguardie moderne, dai capolavori noti alle gemme nascoste. Spero di offrire a tutti voi una visione ricca e appassionata di come questi elementi si intrecciano nella nostra vita quotidiana. Oltre alla scrittura, amo viaggiare per l'Italia, esplorando città storiche, piccoli borghi e magnifici paesaggi per scoprire da vicino le meraviglie dell'architettura e dell'arte che il nostro paese ha da offrire. Sono sempre alla ricerca di mostre interessanti, atelier di artisti e laboratori di artigiani, luoghi in cui la creatività prende forma. Il mio obiettivo è farvi apprezzare la bellezza dell'arte e dell'architettura italiana in tutte le sue sfumature, condividendo con voi non solo le mie conoscenze, ma anche la passione e l'emozione che mi guidano ogni giorno..