Svolta incredibile per la cura della celiachia: un farmaco potrebbe cambiare tutto

Una straordinaria ricerca scientifica dona speranze ai milioni di persone affette da celiachia. Ecco il farmaco sperimentale.

Una speranza per milioni di persone. Secondo le ultime stime, infatti, addirittura l’1% della popolazione mondiale sarebbe celiaco o, comunque, avrebbe qualche tipo di intolleranza al glutine. Ma ora la ricerca potrebbe aver segnato un passo decisivo, con l’elaborazione di un farmaco per la cura della celiachia.

Farmaco contro celiachia
La celiachia colpisce milioni di persone – (arabonormannaunesco.it)

La celiachia è una malattia autoimmune che colpisce l’intestino tenue in risposta all’assunzione di glutine, una proteina presente nel grano, nell’orzo e nella segale. Mangiando gli alimenti cui si è intolleranti, si sviluppano svariati sintomi, tra cui dolori addominali, diarrea cronica, gonfiore, perdita di peso e affaticamento. A volte, l’anemia può associarsi anche ad altre patologie e condizioni anche più gravi, come anemia, osteoporosi, infertilità e problemi neurologici.

La diagnosi di celiachia si basa su una combinazione di test sierologici e biopsia intestinale. I test del sangue rilevano la presenza di anticorpi specifici, come gli anticorpi anti-transglutaminasi tissutale (tTG) e gli anticorpi anti-endomisio (EMA). La conferma definitiva avviene tramite una biopsia dell’intestino tenue, che evidenzia l’atrofia dei villi intestinali, una caratteristica distintiva della malattia.

Un farmaco contro la celiachia

Ora, però, come dicevamo, dalla scienza arriva una speranza. Un farmaco (per ora sperimentale) che avrebbe dato risultati molto incoraggianti contro questa condizione. Una speranza, perché le tante persone celiache convivono ogni giorno con sintomi e stati di salute che hanno un impatto non di poco conto sulla qualità della vita e che possono essere invalidanti. Evitare evitare pane, pasta, pizza e dolci tradizionali non solo è un sacrificio grande, ma può essere anche molto dispendioso, dato che gli alimenti gluten free di solito costano di più.

Farmaco contro celiachia
ZED1227, il farmaco sperimentale contro la celiachia – (arabonormannaunesco.it)

Ora, il farmaco sperimentale ZED1227 potrebbe prevenire l’infiammazione della mucosa intestinale, che scatena i problemi. La scoperta è frutto di una ricerca internazionale, coordinata da scienziati finlandesi della Facoltà di medicina e tecnologia sanitaria dell’Università di Tampere e dell’Ospedale universitario di Tampere, in collaborazione con i colleghi dell’Istituto di immunologia traslazionale e centro celiaco dell’Università Johannes-Gutenberg (Germania), del Centro norvegese di ricerca sulla celiachia – Istituto di medicina clinica dell’Università di Oslo e di altri centri.

Le persone che si sono sottoposte al test hanno ricevuto tre grammi di glutine insieme a 100 milligrammi di ZED1227. Gli altri, una soluzione placebo. E così i ricercatori avrebbero registrato che il farmaco fosse capace di prevenire e sedare l’infiammazione della mucosa intestinale. La celiachia, infatti, si manifesta quando il glutine si lega alle molecole dell’antigene leucocitario umano (HLA), ma solo in presenza di una reazione dell’enzima transglutaminasi 2 sulla proteina dei cereali. Ebbene, il farmaco ZED1227 sarebbe in grado di inibire tale enzima.

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