Alayah Pilgrim, attaccante della AS Roma, ha recentemente condiviso il suo amore per la Svizzera durante un evento organizzato da Svizzera Turismo e Swiss Air a Roma. Con un sorriso contagioso e una passione palpabile, Alayah ha raccontato della sua vita tra le bellezze naturali della sua patria e l’emozione di giocare in Italia, un paese che ha già catturato il suo cuore.
Nata da madre svizzera e padre marocchino, Alayah è cresciuta a Muri, un incantevole comune nel Canton Argovia. Le sue radici la rendono una donna di culture diverse, e questo mix di influenze si riflette sia nella sua personalità che nel suo approccio al calcio. “La mia famiglia è di Zurigo, ma Muri è la mia casa,” ha spiegato, sottolineando l’importanza dei legami familiari e delle tradizioni.
Le meraviglie della Svizzera
Durante la serata, Alayah ha parlato con entusiasmo delle meraviglie della Svizzera, in particolare di Zurigo, una città che considera vibrante e piena di vita. “Ci sono meravigliose montagne e poi il lago. Consiglio di andare in barca sul lago e poi salire in alto per godersi il panorama,” ha affermato, dipingendo un quadro affascinante di un luogo ricco di opportunità per gli amanti della natura e del relax. La Svizzera, con i suoi paesaggi mozzafiato, è rinomata per le sue montagne imponenti e i laghi cristallini, e Alayah sembra portare nel cuore il desiderio di far scoprire queste bellezze a chiunque visiti il suo paese.
La cioccolata svizzera
In aggiunta alla bellezza naturale, non poteva mancare un riferimento alla celebre cioccolata svizzera. “Certo mi manca la Svizzera: le montagne e poi ovviamente la cioccolata! Non si può venire da noi e non farne scorpacciate,” ha detto ridendo, catturando l’attenzione di tutti gli ospiti con la sua passione per i dolci locali. La cioccolata svizzera è nota in tutto il mondo per la sua qualità e il suo sapore, e Alayah non perde occasione per esaltarne il valore.
Un legame con il Marocco
Ma la Svizzera non è l’unico posto che ha un posto speciale nel cuore di Alayah. La sua connessione con il Marocco è altrettanto forte e significativa. “Ci torno spesso, anche per visitare i miei parenti. È stato molto bello crescere in Svizzera, ma al contempo conoscere e amare anche le tradizioni marocchine. Mi piace e sono orgogliosa di entrambi,” ha dichiarato. Questo legame con due culture diverse le ha fornito una prospettiva unica, influenzando non solo la sua vita personale, ma anche la sua carriera nel calcio.
Nel suo nuovo capitolo a Roma, Alayah ha trovato una città che l’ha accolta a braccia aperte. “Sono molto entusiasta dell’Italia e della Roma, che è la mia prima esperienza fuori dalla Svizzera. Mi piace molto la gente, il Paese, il cibo e le ‘buone vibrazioni’ dell’Italia,” ha raccontato con entusiasmo. La passione dei tifosi è stata una rivelazione per lei: “Mi piacciono i tifosi che ti seguono come amici e vengono a tutte le partite. Quando sei in difficoltà, ti supportano. È bello e importante per fare bene e migliorare.”
Collegamenti tra Italia e Svizzera
Il legame tra Italia e Svizzera è ulteriormente enfatizzato da Stefan Vask, responsabile marketing della Swiss, che ha parlato dell’importanza dei collegamenti aerei tra i due paesi. “Negli ultimi anni abbiamo ampliato l’offerta da tutta Italia verso Zurigo. Questo perché l’Italia è il nostro mercato più importante e amiamo molto il vostro Paese,” ha spiegato. Con 63 voli a settimana che collegano 8 aeroporti italiani a Zurigo, la facilità di viaggio tra i due paesi è un vantaggio che molti possono sfruttare.
Alayah Pilgrim rappresenta perfettamente la fusione di culture e passioni. La sua storia è un esempio di come lo sport possa unire persone provenienti da contesti diversi, creando legami che vanno oltre i confini geografici. La sua esperienza a Roma, i legami con la Svizzera e il Marocco, e la passione per il calcio offrono uno spaccato interessante di come la multiculturalità possa arricchire la vita di una persona e influenzare il suo percorso professionale. Con ogni partita che gioca e ogni sorriso che condivide, Alayah continua a celebrare le sue radici e la sua crescita, sia come atleta che come individuo.