Il Ministero della Cultura italiano ha avviato un’iniziativa entusiastica e coinvolgente, chiamata “Storie di libri”, con l’obiettivo di far scoprire agli studenti il patrimonio culturale delle biblioteche storiche italiane. Questo progetto è dedicato agli studenti del Liceo Scientifico Statale ‘Augusto Righi’ di Roma e coinvolge ben 22 classi, offrendo un’opportunità unica per avvicinarsi alla storia, all’arte e alla letteratura attraverso visite a alcune delle biblioteche più significative di Roma. Si prevede che questa esperienza arricchirà non solo il bagaglio culturale degli studenti, ma stimolerà anche la loro curiosità e passione per la lettura.
La biblioteca scolastica come punto di partenza
Il percorso inizierà dalla biblioteca scolastica del Liceo ‘Augusto Righi’, un centro culturale fondamentale per gli studenti, che fungerà da trampolino di lancio per le visite programmate tra gennaio e marzo 2025. Durante questa fase, gli studenti e i loro insegnanti parteciperanno a incontri propedeutici, nei quali riceveranno strumenti e indicazioni per l’utilizzo delle risorse bibliotecarie. Attraverso queste sessioni, gli studenti apprenderanno:
- Le modalità di accesso alle varie risorse bibliotecarie.
- L’importanza storica e culturale delle biblioteche monumentali che visiteranno.
- Come utilizzare efficacemente le risorse disponibili.
La bellezza delle biblioteche storiche romane
Le biblioteche che gli studenti visiteranno includono alcune delle più prestigiose d’Italia. La Biblioteca Angelica, ad esempio, è la prima biblioteca europea aperta al pubblico, fondata nel 1604 dal frate agostiniano Angelo Rocca. Questa biblioteca rappresenta un vero e proprio scrigno di testi rari e preziosi, che raccontano secoli di storia e cultura. Gli studenti avranno l’opportunità di esplorare le sue sale e comprendere il valore inestimabile di questo patrimonio.
Un’altra tappa fondamentale sarà la Biblioteca Casanatense, istituita nel 1701 dai Padri Domenicani, che custodisce una collezione di manoscritti e opere di grande rilevanza storica e culturale. Qui gli studenti scopriranno come la biblioteca sia stata un luogo di incontro tra sapere e spiritualità, influenzando il pensiero europeo.
Inoltre, la Biblioteca Vallicelliana, con il suo magnifico Salone Borromini, rappresenta un gioiello architettonico e culturale. Inaugurato nel 1644, questo spazio è un esempio perfetto della maestria barocca. Gli studenti potranno ammirarne la bellezza e riflettere sull’importanza dell’architettura nella diffusione della cultura.
Infine, la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, un’istituzione moderna che ospita un museo permanente, offre la possibilità di scoprire il patrimonio letterario italiano del Novecento, con opere di autori come Pasolini, Calvino e Morante. Questa visita rappresenterà un ponte tra il passato e il presente, permettendo agli studenti di interagire con la storia della letteratura italiana in modo diretto e coinvolgente.
Incontri con esperti e autori
Un ulteriore aspetto del progetto “Storie di libri” è rappresentato dagli incontri con esperti e autori. Tra questi, lo scrittore e giornalista culturale Paolo Di Paolo avrà l’opportunità di confrontarsi con gli studenti, stimolando un dialogo aperto su temi di letteratura, poesia e l’importanza della lettura. Questi incontri non solo arricchiranno il percorso educativo, ma offriranno anche spunti di riflessione su come i libri possano influenzare le nostre vite e la nostra società.
Un progetto di inclusione culturale
La direttrice generale Biblioteche e diritto d’autore, Paola Passarelli, ha sottolineato l’importanza di questo progetto, affermando che la cultura deve essere sempre trasversale e accessibile a tutti. Secondo Passarelli, la biblioteca è un volano di conoscenza e un crocevia di incontri, capace di integrare risorse digitali e strumenti di comunicazione moderni. Questa iniziativa non si limita a essere un semplice ciclo di visite, ma rappresenta un’opportunità per costruire un ecosistema di interazioni e conoscenze che coinvolga attivamente le nuove generazioni, rendendole protagoniste della propria formazione culturale.
Grazie a “Storie di libri”, gli studenti del Liceo ‘Augusto Righi’ vivranno un’esperienza unica, che non solo li avvicinerà alla cultura e alla storia, ma contribuirà anche a formare cittadini consapevoli e appassionati, pronti a valorizzare il patrimonio culturale del nostro Paese.