Straordinaria vincita da 3 milioni di euro al gratta e vinci: l’operaio non può riscuotere il premio

Una vicenda surreale ha come protagonista un operaio: perché l’uomo non può riscuotere. Ecco la storia del Gratta e vinci della discordia.

In un mese e mezzo la sua vita sarebbe cambiata proprio grazie ai Gratta e vinci acquistati per diversi anni: in tutto ha accumulato una vincita pari a tre milioni di euro. Sta di fatto che Ricardo, 41enne di origini brasiliane, ha coronato soltanto in parte il sogno di diventare miliardario. Tante piccole vincite, due però veramente importanti e da far girare la testa.

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La paradossale vicenda di un operaio: perché non può riscuotere la seconda vincita -Arabonormannaunesco.it

Ma la sua fortuna potrebbe trasformarsi in una vera e proprio condanna. L’incredibile vicenda è accaduta in Italia e promette continui colpi di scena. Ma c’è un intoppo nella vincita dell’uomo, una situazione a dir poco paradossale e assolutamente da conoscere. Sembra proprio di essere in un film o in una serie tv, ma in realtà è tutto vero.

Vince 3 milioni al Gratta e Vinci ma non può ritirarli: la vicenda

La notizia riportata dal quotidiano L’Arena parte da febbraio 2021 con il piastrellista che si è aggiudicato il secondo biglietto da due milioni di euro a Torri del Benaco, in provincia di Verona. In quella circostanza, però, l’uomo ha deciso di convertire la vincita con altri tagliandi. Ma c’è un problema che l’uomo non si attendeva, ora è in arrivo la resa dei conti. In realtà, infatti, il bottino è stato bloccato/congelato in seguito ad una querela.

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Incredibile vicenda accaduta ad un operaio di 41 anni, a causa di una denuncia non può riscuotere la somma – foto Arabonormannaunesco.it

Due suoi amici avrebbero sostenuto di aver acquistato il tagliando “in società”, da qui la richiesta di dividere la somma con il 41enne. Il gip ha intanto preso atto della denuncia, poi la scelta di dare ragione alle due persone che hanno denunciato l’accaduto. L’uomo è stato intanto accusato di appropriazione indebita e rinviato a giudizio a Verona. Ma la vicenda non finisce qui perché per l’imputato spunta la richiesta di condanna.

La giudice Sabrina Miceli ha chiesto 3 anni di carcere e mille euro di multa. In aggiunta si dispone il dissequestro della vincita e la suddivisione in tre parti: 600mila euro all’uomo, 500mila euro ciascuno ai due querelanti. Ricardo ha parlato dinanzi ai pm e spiegato di essere il solo e unico proprietario del fortunato biglietto vincente, al contrario degli altri due (possessori soltanto di una foto ndr). Ma quaranta giorni prima, invece, l’artigiano aveva vinto un altro milione di euro, cifra regolarmente incassata.

Ho continuato a fare il mio lavoro perché mi piace“, aveva dichiarato qualche tempo fa. Ricardo ha spiegato di avere già 800mila euro in banca e di voler fare un regalo ai suoi “amici” Christian e Giovanni. “Avevo già pensato che avrei regalato 80mila euro ciascuno. Giovanni deve mettere a posto i denti e Christian ha un sacco di debiti“, ha commentato. Ma una volta recatosi per il deposito del biglietto, però, la scoperta incredibile. I due uomini lo avevano già querelato, ergo conto congelato. Adesso non resta che attendere la conclusione della vicenda (settembre 2024).

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