Nel cuore di Napoli, il Teatro dei Piccoli si prepara ad accogliere una nuova stagione dedicata ai bambini e alle loro famiglie. Situato nella storica Mostra d’Oltremare, questo teatro rappresenta un’importante opportunità per le nuove generazioni di cittadini di immergersi nel fantastico mondo delle fiabe e dei racconti, elementi fondamentali per la crescita e lo sviluppo dei più piccoli. Con un calendario ricco di eventi, il teatro si propone di stimolare la fantasia, la creatività e la consapevolezza nei giovani spettatori.
L’apertura della stagione
L’apertura della stagione avverrà con un doppio debutto che promette di incantare il pubblico. Il primo spettacolo in programma è l’anteprima assoluta di “Pietro Saltatempo, il filo magico”, una nuova produzione de I Teatrini, scritta e diretta da Giovanna Facciolo. In scena il 29 e 30 novembre, questa fiaba popolare francese rielaborata si concentra sulle avventure di Pietro, un personaggio che affronta tematiche di grande attualità. L’autrice ha dichiarato di essere stata colpita dalla capacità del testo di stimolare riflessioni importanti, come la necessità di riappropriarsi del tempo e di vivere ogni momento con pienezza, senza fretta e senza paura. Questo messaggio si rivela cruciale in un’epoca in cui la velocità e l’ansia di produrre dominano le vite di molti, anche dei più giovani.
Il cast e la scenografia
Il cast dello spettacolo include attori di talento come Chiara Vitiello, Vincenzo Coppola e Luca Lombardi, che daranno vita a questa storia attraverso una combinazione di:
- Recitazione
- Scenografie suggestive a cura di Monica Costigliola
- Costumi creativi di Marta Zazzaro
- Videoanimazioni di Diego Franzese
- Illuminazione incantevole progettata da Paco Summonte
L’obiettivo è coinvolgere i bambini in un viaggio emozionante, dove il tempo e la magia si intrecciano in un’esperienza indimenticabile.
Un classico rivisitato
La programmazione del Teatro dei Piccoli prosegue con un altro grande classico: “I tre porcellini”, messo in scena dal Teatro delle Marionette degli Accettella di Roma. Questo spettacolo, che andrà in scena il 1 e 2 dicembre, si ispira alla celebre fiaba inglese del 1843, rivisitata in modo originale e coinvolgente. Gli attori Alessandro Accettella e Silvia Grande porteranno in vita i personaggi, offrendo una lezione importante ai più piccoli: la pigrizia non porta a nulla di buono e che è fondamentale pensare attentamente alle proprie azioni e alle conseguenze che queste possono avere sulla propria vita.
L’importanza delle fiabe nella crescita
La scelta di presentare fiabe classiche in un contesto contemporaneo è una strategia vincente per il Teatro dei Piccoli. Queste storie, pur essendo state scritte secoli fa, continuano a risuonare con i bambini di oggi, affrontando temi universali come l’importanza del lavoro, della perseveranza e della responsabilità. Attraverso il teatro, i piccoli spettatori possono esplorare e comprendere meglio il mondo che li circonda, imparando valori fondamentali che li accompagneranno nella crescita.
In un’epoca in cui la tecnologia e i dispositivi digitali dominano la quotidianità dei bambini, il teatro rappresenta un’opportunità preziosa per stimolare la loro immaginazione e creatività. Le fiabe, con le loro storie avvincenti e i loro insegnamenti, diventano strumenti di crescita e di riflessione, permettendo ai piccoli di confrontarsi con emozioni e situazioni che possono vivere nella vita reale.
In sintesi, il Teatro dei Piccoli di Napoli si conferma un luogo magico dove le fiabe non sono solo storie da raccontare, ma veri e propri strumenti di educazione e crescita. Con una programmazione ricca e variegata, il teatro invita tutti a scoprire il potere delle storie e a vivere esperienze indimenticabili insieme, in un viaggio che unisce generazioni diverse attraverso la bellezza dell’arte e della cultura.