Una delle tendenze del momento, l’acquisto di smartphone ricondizionati. In molti casi, però, la truffa è dietro l’angolo.
In tempi in cui la rincorsa al modello più efficiente di smartphone diventa un qualcosa di molto rilevante per la stragrande maggioranza dei cittadini, diventa di altrettanto rilevante importanza fare in modo di essere sempre al passo con i tempi. Il fenomeno, la tendenza in questione comporta, di conseguenza, l’avvicinarsi a specifiche pratiche, una di queste riguarda l’ambito dello smartphone ricondizionato, una procedura che consente di acquistare un dispositivo mobile, di fatto rigenerato, a prezzi più che mai convenienti.
Una ricerca condotta da BVA Doxa, condizionata da Swappie ha dimostrato come, anche nel nostro paese sia ormai diffusissima la pratica dell’acquisto di prodotti elettronici ricondizionati. Sette cittadini su dieci, infatti, scelgono di acquistare in questo modo. Il dispositivo preferito, in questo senso è senza dubbio lo smartphone, considerata la fetta di consumatore che lo sceglie tra i prodotti ricondizionati, il 46%. Il 27% sceglie l’usato garantito per quel che riguarda i Pc, mentre il restante 21% per tablet e macchine fotografiche.
Smartphone ricondizionati: in ogni caso attenti ai rischi
Cosi come purtroppo accade praticamente per ogni tipo di dinamica che riguarda un numero importante di persone, il rischio è quello di ritrovarsi in qualche modo raggirati rispetto alla stessa pratica che prevede la rigenerazione dei dispositivi citati. Nello specifico il termine “ricondizionato” fa riferimento alla messa a nuovo, per cosi dire, di strumenti elettronici usati. Sostituzione, per esempio, di batteria e display per gli smartphone e ritorno sul mercato, soprattutto, chiaramente, attraverso il web.
Il motivo per il quale gran parte degli utenti si avvicina a tale pratica è chiaramente il prezzo dell’oggetto in questione, che calerà vistosamente, considerata la stessa condizione. Altra situazione che spinge più che mai verso gli oggetti ricondizionati riguarda poi l’impatto ambientale di un potenziale rifiuto di questo genere. Di conseguenza il consumatore va sull’usato anche per evitare specifiche situazioni a livello di riciclo e quant’altro.
Per non correre rischi, rispetto alla possibilità di subire truffe in questo senso, riguardo la rigenerazione effettiva o meno dei dispositivi, una delle app di maggiore impatto sugli utenti stessi, cosi come dimostrato dalle vendite è senza dubbio proprio Swappie, azienda finlandese che ormai da anni vende iPhone ricondizionati diventando un punto di riferimento addirittura per la vendita stessa di smartphone. Professionalità e sicurezza, in questo caso sono assolutamente gli elementi che hanno contribuito alla fidelizzazione di milioni di utenti in ogni parte del mondo.
