Quando si parla di tumore della pelle bisogna considerare anche un sintomo nascosto difficile da individuare.
I nei, con il loro aspetto e la loro comparsa, devono destare sospetto nel momento in cui esprimono asimmetria, colorazioni variegate, un diametro troppo esteso (superiore a sei millimetri), bordi irregolari e, soprattutto, quando cambiano, ovvero quand’è possibile notare una loro evoluzione di stato o forma. Più in generale, bisogna anche stare attenti alle macchie irregolari. I dermatologi invitano tutti i loro pazienti a preoccuparsi della comparsa sulla pelle di macchie marroni di grandi dimensioni con piccole macchie più scure al loro interno.
Lo stesso vale per le lesioni cutanee con bordi irregolari e zone di colorate di rosa, rosa scuro, bianco o blu. L’altro sintomo che potrebbe far sospettare un tumore della pelle è la presenza di un nodulo dalla forma depressa e con bordi in rilievo o comunque più alti.
Bisogna stare attenti alle ferite che non guariscono e alle protuberanze. L’ultimo sintomo da tenere presente è quello del prurito tendente al bruciore o a essere più caldo della cute circostante: nelle lesioni dolorose che provocano prurito si può scorgere un’avvisaglia di un tumore alla pelle.
Il tumore della pelle è una neoformazione che compare sulla superficie cutanea sotto diverse forme. Questi tumori, che possono essere di natura benigna o maligna, possono comparire in ogni parte del corpo, anche se la maggior parte delle volte escono fuori sul volto, sul cuoio capelluto e sul collo. Oppure nelle zone che l’individuo espone di più al sole.
Si parla di melanoma nel caso di macchie scure o irregolari sulla pelle. E si ha dunque a che fare con una presenza difficile da distinguere dagli altri nei. Ecco perché è la comparsa improvvisa di un neo sconosciuto a dover allertare. L’unica cosa da fare è prenotare una visita da un dermatologo. In generale, sarebbe consigliato farsi visitare almeno una volta all’anno, per uno screening completo. Lo stesso vale per il sarcoma di Kaposi, che si manifesta con lesioni violacee o rosse sulla cute o sulle mucose.
Il dettaglio per riconoscere un tumore della pelle
La prima causa dei tumori della pelle, com’è noto, è il solo. Le radiazioni ultraviolette sono pericolose. E negli ultimi anni, sia per la riduzione dello strato dell’ozono e che per l’aumentata tendenza della gente all’esposizione al sole, si è verificato un costante aumento dell’incidenza dei tumori della cute.
Bisogna saper riconoscere i tumori fin da subito e mettere in atto tutti gli accorgimenti utili per la prevenzione. Ciò significa che bisogna proteggersi dai raggi ultravioletti e farsi controllare periodicamente da un medico. Anche l’autoanalisi è importante. Ognuno deve saper valutare l’aspetto della propria pelle, magari facendosi aiutare da un familiare o scattandosi delle foto, dato che ci sono zone difficili da poter raggiungere con lo sguardo.
C’è però un sintomo di un tumore della pelle difficile da cogliere. Riguarda i melanomi amelanotici. Questi tumori possono essere difficili da riconoscere per il loro colore: possono infatti presentarsi con una tinta rosa o del tutto simile a quella della pelle. In questi casi, è importante il tatto. Bisogna cercare di sentire sotto le dita se c’è qualcosa che non dovrebbe esserci.
