Prosegue la scalata ai vertici del tennis mondiale di Jannik Sinner. L’azzurro ha già deciso cosa fare dopo la vittoria a Rotterdam
Jannik Sinner passa da un trionfo all’altro. Il giovane fuoriclasse del tennis italiano ha ottenuto un altro successo a Rotterdam, battendo in finale in due set l’australiano Alex De Minaur. Un altro torneo in cassaforte per il campione di San Candido che scavalca al terzo posto nel ranking Atp il russo Daniil Medvedev, battuto in finale all’Australian Open.
Sinner è sul podio della classifica mondiale, un traguardo che mai nessun italiano aveva centrato dall’inizio dell’era Open. Ma per uno come Sinner questo è solo un risultato parziale: il prossimo passo prevede l’attacco alle prime due posizioni attualmente appannaggio di Novak Djokovic e Carlos Alcaraz.
Una pianificazione studiata e immaginata nei minimi dettagli, quella di Jannik, che prevede sempre un periodo di riposo dopo ogni torneo e il ritorno graduale agli allenamenti. È stato così dopo l’Australia, sarà così anche dopo Rotterdam. L’alternanza riposo/lavoro prevede ora qualche giorno di pausa che Sinner userà per fare visita alla sua famiglia in Val Pusteria prima di riprendere il passo con allenamenti mirati in campo in vista dei due tornei più importanti dell’inizio della primavera.
Sinner, la decisione dopo Rotterdam: ecco quando tornerà
Il 6 marzo prossimo è in programma l’atteso e prestigioso Masters 1000 di Indian Wells, uno degli appuntamenti più ambiti della stagione. Lo scorso anno Sinner è arrivato in semifinale, dove è stato sconfitto dall’amico-rivale Carlos Alcaraz.
Per questo, l’obiettivo di quest’anno è arrivare almeno in finale e perché no, vincere ancora. Domenica 17 marzo è in programma la finale di Indian Wells e subito dopo il Circus del tennis si trasferirà in Florida per il secondo grande evento in terra americana. Ad attendere Sinner c’è il Masters 1000 di Miami che si disputerà a partire da mercoledì 20 marzo.
Due grandi appuntamenti ravvicinati, due tornei a cui il giovane fuoriclasse azzurro prenderà parte con un solo obiettivo in testa: guadagnare un’altra posizione nel ranking Atp e portare a casa almeno un’altra vittoria.
Sempre seguito come un’ombra dal suo straordinario staff tecnico, il coach Simone Vagnozzi e il super coach Darren Cahill, Sinner tornerà ad allenarsi tra qualche giorno a Montecarlo. Ad Indian Wells ne mancano quindici, c’è tutto il tempo per ricaricare le pile e prepararsi nel migliore dei modi ai primi due Masters dell’anno.
