Sicilia accoglie il primo evento mondiale del jazz

Sicilia accoglie il primo evento mondiale del jazz - ©ANSA Photo

Sicilia, una regione nota per la sua storia, cultura e tradizioni, si prepara ad accogliere un evento di grande importanza per gli amanti della musica jazz. La prima edizione del World Jazz Network Event si svolgerà nella splendida provincia di Palermo, offrendo un’opportunità unica di immergersi nel mondo del jazz. Questo festival, parte della rassegna “Eventi e Manifestazioni nella Provincia di Palermo”, è patrocinato dalla Regione Siciliana – Assessorato al Turismo, Sport e Spettacolo e nasce da una collaborazione con festival jazz internazionali, come il Bangkok Jazz Festival, l’Amersfoort Jazz Festival, il One Voice – Szczecin Jazz Festival e la Fondazione Orchestra Jazz Siciliana – The Brass Group.

Un programma ricco di eventi

L’evento, ideato da Fabio Lannino per l’Associazione Culturale Parla Piano, si terrà dal 22 al 24 novembre e promette un programma variegato e di alta qualità. I concerti si svolgeranno presso il Blue Brass – Ridotto dello Spasimo, una delle location più suggestive di Palermo, con inizio alle ore 20.30 il 22 e 23 novembre e alle 18.00 il 24 novembre. L’ingresso è gratuito fino a esaurimento posti, rendendo l’evento accessibile a tutti gli appassionati di jazz e a chi desidera avvicinarsi a questo genere musicale.

Il programma include una serie di concerti che spaziano da:

Jazz tradizionale
Marching band in stile New Orleans
Concerti di musica classica con interpreti di spicco
Tributi a grandi artisti della musica pop
Una speciale produzione natalizia con Stefania Brandeburgo e Laura Sfilio

Artisti di fama internazionale

Uno degli eventi più attesi è il debutto in Italia della sassofonista thailandese Pang Sax PackGirl, previsto per il 22 novembre. Accompagnata da una band di artisti residenti, tra cui Salvatore Bonafede al piano e Fabio Lannino al basso elettrico, questa giovane artista porterà sul palco la freschezza e l’energia del jazz contemporaneo. Pang Sax PackGirl è conosciuta per il suo stile innovativo e la sua capacità di mescolare influenze culturali diverse, rendendo il suo concerto un’esperienza imperdibile.

Il 23 novembre sarà la volta di Alexander The Hurricane Beets, un sassofonista di fama internazionale, che presenterà il suo progetto musicale. Con una carriera consolidata, Beets è un punto di riferimento nel panorama jazzistico olandese e sarà accompagnato da una formazione di alto livello, composta da Owen Hart alla batteria, Roberto Macrì al pianoforte e Fabio Lannino al contrabbasso. La sua esibizione promette di regalare momenti di alta intensità musicale.

Il festival si concluderà in bellezza il 24 novembre con il concerto di Dorrey Lyn Liles e Sylwester Ostrowski, che presenteranno il loro progetto “One Voice”. Questi artisti, noti per la loro capacità di fondere diversi stili musicali, offriranno una performance che saprà toccare le corde emotive del pubblico.

Jam session e opportunità per i giovani musicisti

Dopo i concerti, si terranno jam session nelle serate del 23 e 24 novembre, a partire dalle 22.30. Queste sessioni aperte a tutti i musicisti e ai giovani jazzofili rappresentano un’opportunità unica per interagire e creare musica in un contesto informale e stimolante. Le jam session sono un elemento fondamentale della cultura jazz, favorendo la collaborazione e lo scambio di idee tra artisti di diverse nazionalità e background musicali.

Il World Jazz Network Event in Sicily non è solo un festival musicale, ma anche un’importante occasione per promuovere la cultura jazz a livello internazionale. La presenza di artisti provenienti da paesi come Olanda, Stati Uniti, Polonia e Thailandia testimonia la volontà di creare un ponte tra culture diverse, attraverso la potenza universale della musica. Questo evento si preannuncia come un trampolino di lancio per nuove collaborazioni artistiche e per la diffusione del jazz in Sicilia, una regione già nota per la sua ricca tradizione musicale.

In un periodo in cui le manifestazioni culturali stanno lentamente riprendendo vita dopo le difficoltà causate dalla pandemia, l’organizzazione di eventi come il World Jazz Network Event rappresenta un segnale di ripresa e di speranza. La musica, in tutte le sue forme, ha il potere di unire le persone e creare comunità, e questo festival è un’ottima occasione per celebrare insieme il jazz e le sue molteplici sfaccettature. Con un programma così variegato e artisti di alto livello, non resta che attendere l’arrivo di questo evento imperdibile che arricchirà la scena musicale siciliana.

Antonella Romano

Sono una redattrice innamorata della Sicilia, e in particolare della mia Palermo. Fin da piccola, ho respirato l'aria vibrante di questa terra ricca di storia, cultura e tradizioni. Ogni vicolo di Palermo racconta storie antiche, e io non mi stanco mai di scoprirle e condividerle. Mi sono laureata in Lettere Moderne presso l'Università di Palermo, dove ho approfondito il mio amore per la scrittura e la narrazione. Dopo gli studi, ho avuto l'opportunità di collaborare con diverse testate giornalistiche e riviste locali, scrivendo articoli che esplorano le meraviglie artistiche, culinarie e naturalistiche della nostra isola. La mia vera passione, tuttavia, è raccontare la vita quotidiana della Sicilia e i suoi abitanti straordinari. Cerco di portare i lettori in un viaggio virtuale tra mercati colorati, spiagge dorate e festival affollati, sperando di trasmettere l'unicità e la bellezza di questa terra. Quando non sono dietro alla tastiera, mi piace camminare lungo la costa, visitare i mercati locali e assaporare piatti tradizionali cucinati con amore. Ogni giorno in Sicilia offre l'opportunità di scoprire qualcosa di nuovo e inaspettato, e non vedo l'ora di condividere queste esperienze con voi. Seguitemi nel mio viaggio attraverso la Sicilia, esplorando insieme cultura, sapori e tradizioni che rendono questa terra davvero speciale. Grazie per essere qui e per la vostra curiosità. Spero che attraverso le mie parole possiate innamorarvi della Sicilia tanto quanto lo sono io!