Shirin Ebadi e il suo messaggio di pace a Libri Come

L’edizione 2025 di Libri Come, la Festa del Libro e della Lettura, si aprirà il 21 marzo all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone di Roma, focalizzandosi sulla tematica della Pace. Questo evento, che si svolgerà in tre giorni, promette di offrire oltre cento incontri, coinvolgendo quasi trecento protagonisti del panorama letterario internazionale. Tra le personalità di spicco che parteciperanno, spicca la figura di Shirin Ebadi, Premio Nobel per la Pace nel 2003, nota per il suo impegno nella difesa dei diritti umani e delle libertà civili, in particolare in Iran.

La presenza di Ebadi non è casuale; il suo lavoro e la sua missione di pace rappresentano un esempio lampante di come i libri e la cultura possano servire da strumenti di cambiamento sociale e dialogo. Raffaele Ranucci, amministratore delegato di Musica per Roma, ha sottolineato l’importanza del tema della pace nei tempi attuali, caratterizzati da conflitti e tensioni globali. “Le guerre intossicano il dibattito pubblico e creano muri. I libri sono un luogo di dialogo e di ponti”, ha affermato Ranucci, evidenziando il ruolo cruciale della letteratura nel promuovere la comprensione reciproca e la tolleranza.

eventi di spicco

Uno degli eventi più attesi della manifestazione sarà il reading di Emmanuel Carrère in omaggio a Edouard Levé, un artista e scrittore francese la cui opera è ancora poco conosciuta in Italia, nonostante il suo talento eccezionale. Levé, morto suicida nel 2007 a soli 42 anni, ha lasciato un’impronta indelebile nella letteratura francese contemporanea. Tra gli autori internazionali presenti, ci saranno nomi illustri come Maylis de Kerangal, che presenterà il suo libro “Giorno di risacca”, e Rachel Cusk, che porterà la sua opera “Corteo” dal Canada.

Libri Come non si limita a invitare scrittori di fama mondiale, ma dedica anche un’attenzione particolare alle nuove generazioni. Come da tradizione, l’evento di apertura sarà dedicato ai giovani, con Francesca Mannocchi che presenterà il suo libro “Sulla mia terra. Storie di israeliani e palestinesi”, un’opera che affronta le complesse dinamiche del conflitto israelo-palestinese attraverso le voci di chi vive in prima persona questa realtà. Questo approccio mira a stimolare il dialogo e la riflessione tra i ragazzi, invitandoli a considerare la pace non solo come un’idea astratta, ma come una realtà concreta e necessaria.

focus sulla poesia e sull’arte

Il festival ospiterà anche una serie di attività per le scuole, sottolineando l’importanza della lettura e della scrittura come strumenti di educazione e crescita personale. Tra gli autori italiani che parteciperanno, si trovano nomi noti come Luciano Canfora, Gianrico Carofiglio e Gad Lerner, che discuteranno di temi legati alla pace e alla società contemporanea. Lerner, in particolare, affronterà il tema de “Il mondo dopo Gaza” in dialogo con Shirin Ebadi e il saggista indiano Pankaj Mishra.

Un’altra installazione significativa sarà realizzata dall’artista Alessandro Bergonzoni, che presenterà “Il Tavolo delle Trattative”. Questo lavoro artistico è caratterizzato da una scultura composta da protesi dei pazienti del Centro di riabilitazione di Sulaymaniyah, in Iraq, fornite da Emergency. Bergonzoni invita a riflettere sulla condizione umana e sul significato della pace, sottolineando la necessità di “incastrare le nostre gambe con quegli arti”, come simbolo di unione e empatia.

La street artist Laika sarà presente al festival con “Artivism on paper”, un’installazione che esporrà i bozzetti delle sue opere più celebri. Laika, conosciuta per il suo impegno sociale e per l’arte che affronta tematiche di giustizia e diritti umani, offrirà anche una performance live, contribuendo a rendere l’evento un’esperienza immersiva e coinvolgente per i partecipanti.

omaggi alla letteratura

In un contesto di così grande rilevanza, non mancheranno omaggi a grandi autori della letteratura, con eventi dedicati a Philip K. Dick, in occasione della pubblicazione di un nuovo Meridiano, e a Jane Austen, nel 250° anniversario dalla sua nascita. Anche Flannery O’Connor sarà ricordata con un incontro a cura di Luca Briasco, mentre un tributo speciale sarà dedicato a Andrea Camilleri per il centenario della sua nascita, con la partecipazione di autori e critici che discuteranno la sua eredità letteraria.

Il festival si svolgerà anche con un forte focus sulla poesia, con installazioni sonore e reading che coinvolgeranno poeti contemporanei e classici. Una delle installazioni più attese è “La voce delle poete” di Donatella Spaziani, che promette di offrire un viaggio sonoro attraverso le parole e i sentimenti di alcune delle più importanti voci femminili della poesia italiana.

Con un programma così ricco e variegato, Libri Come si preannuncia come un evento imperdibile per gli amanti della letteratura e per chiunque desideri riflettere sul ruolo cruciale della cultura nella costruzione di un mondo più pacifico e giusto.