Se hai questo tipo di mal di testa dipende dalla pressione: controlla subito questi dettagli

La pressione sanguigna, troppo alta o troppo bassa, può causare mal di testa: ecco quando è opportuno recarsi da un medico per un controllo.

Esistono diversi tipi di mal di testa: secondo le ricerche mediche, il numero totale di disturbi dolorosi che coinvolgono il sistema nervoso centrale supera la centinaia. Si va dall’emicrania al dolore causato da stress o tensione muscolare, dalla cefalea a grappolo al dolore da sinusite. E c’è anche il mal di testa collegato alla pressione. In generale, è la pressione bassa a determinare l’insorgenza di mal di testa, ma esistono molti casi in cui le cefalee sono dirette conseguenze dell’ipertensione.

Mal di testa e pressione arteriosa
Mal di testa da pressione troppo alta o troppo bassa – arabonormannaunesco.it

La pressione alta, che è una condizione medica molto comune e che può portare a tantissimi problemi di salute anche gravi (ictus, ischemie, infarti), ha come effetto secondario anche il mal di testa. Non esiste tuttavia un solo modo in cui la pressione alta può causare mal di testa.

Da un punto di vista meccanico, è assai probabile che l’aumento della pressione sanguigna nel cervello provochi un rigonfiamento dei vasi sanguigni che viene tradotto in stimolo doloroso per il sistema nervoso centrale. Può succedere però anche il contrario: in molti casi l’ipertensione può causare un restringimento dei vasi sanguigni da cui dipende come primo effetto una riduzione del flusso sanguigno ridotto al cervello (e da qui il mal di testa).

Mal di testa e pressione sanguigna: quando preoccuparsi

Per capire se il proprio mal di testa può essere strettamente collegato a un problema di ipertensione bisogna saper interpretare i sintomi comuni. I medici invitano dunque a prestare particolarmente attenzione ai dolori pulsanti o battenti nella testa, alle vertigini e alla nausea connessa a fenomeni di cefalea. Altri sintomi da non sottovalutare sono la visione offuscata e l’ipersensibilità alla luce o al suono.

Ipertensione e cefalea: il momento di preoccuparsi
Come riconoscere la cefalea provocata dalla pressione alta – arabonormannaunesco.it

Con la pressione bassa, o ipotensione, il flusso sanguigno ridotto al cervello può portare a una riduzione dell’apporto di ossigeno e nutrienti al sistema nervoso centrale. Una situazione che, potenzialmente, sembra creare le condizioni migliori per l’insorgere di mal di testa.

Chiunque soffra di pressione sanguigna troppo alta o bassa potrebbe avere confidenza con le cefalee. In entrambi i casi, per poter tenere sotto controllo la situazione, è consigliato adottare una dieta sana, ricca di frutta e verdura, abbinata a una regolare attività fisica. L’altro consiglio solito e valido sia per l’ipertensione che per l’ipotensione è evitare la disidratazione. Bisogna quindi bere molto.

L’ultimo consiglio è quello di scegliere di assumere cibi ricchi di magnesio. Il minerale ha più effetto se assunto naturalmente e non tramite integratori. Quindi è il caso di mangiare più noci, semi vari e cereali integrali. In ogni caso, se i mal di testa sono frequenti e dolorosi la prima cosa da fare è parlarne con un medico.

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