Ad affermare che bere il caffè faccia (anche) dimagrire è una recente ricerca scientifica e questa è un’ottima notizia per tutti.
In Italia, ma ormai nel mondo intero, la tazzina di caffè è un’istituzione, e non importa se sia macchiato, doppio, lungo, ristretto o americano. Non c’è niente di meglio che risvegliarsi con l’odore di caffè che pervade in tutta la cucina, almeno per tantissime persone, e anche una pausa dal lavoro è spesso arricchita dalla corroborante bevanda.
La bella notizia è che di recente un team di esperti ha dimostrato che bere caffè aiuta anche a dimagrire, il che farà felici tutti coloro che cercano un modo semplice per perdere peso ma anche chi – come da sempre – annovera l’espresso tra le gioie della vita. Andiamo dunque a scoprire nel dettaglio cosa hanno dimostrato i ricercatori e perché il caffè è a prescindere una bevanda salutare.
Vuoi dimagrire? Prova la “dieta del caffè”, otterrai anche più salute – lo dicono gli esperti
In America si beve un cafè decisamente diverso rispetto a quello del nostro Paese, ma d’ora in avanti probabilmente lo considereremo in modo diverso. Infatti è proprio dagli States che arriva una ricerca molto interessante, che ci rivela ulteriori proprietà benefiche in aggiunta a quelle già conosciute. Sembra infatti che bere caffè in un determinato modo aiuti a perdere peso e faccia anche bene alla salute generale.
La premessa è però doverosa: nella ricerca si prende come esempio un consumo moderato di caffè e comunque da parte di soggetti sani, che non hanno patologie di qualche tipo. Infatti è risaputo che la bevanda è sconsigliata durante la gravidanza, in caso di assunzione di determinati farmaci e a chi soffre di ipertensione. Detto questo, ecco cosa hanno scoperto i ricercatori.
Il retrogusto amaro del caffè sarebbe in grado di inviare al cervello determinati impulsi, rallentando il desiderio di cibo e quindi di far sentire più sazi, Questo dettaglio si rivela particolarmente utile durante la dieta, perché come sappiamo spesso i risultati sono inficiati dagli attacchi di “fame nervosa”. Per ottenere i benefici in tal senso, però, è necessario bere caffè non zuccherato, e possiamo facilmente immaginare il perché: lo zucchero contiene molte calorie e non è indicato durante un regime alimentare dietetico, inoltre va a nascondere quel retrogusto amaro utile come descritto sopra.
Chi proprio non riesce a mandare giù il cafè amaro ha però un’altra opzione: sempre secondo i ricercatori si può aggiungere un po’ di latte vegetale e i risultati non cambiano. Non resta dunque che provare questa novità, naturalmente da parte di chi fino a ieri usava aggiungere la bustina di zucchero al caffè, e scoprire se il caffè amaro fa davvero perdere peso oppure no.
