Il New York Times ha recentemente svelato la sua lista annuale delle 52 destinazioni top per il turismo alternativo, e tra queste emergono due autentiche gemme italiane: il Cammino Retico, situato nel cuore delle Dolomiti, e un affascinante itinerario in bicicletta che attraversa la Sicilia, da Trapani a Catania. Questa selezione non solo esalta la bellezza dei paesaggi italiani, ma sottolinea anche l’importanza di un turismo sostenibile e lento, che consente di immergersi nella cultura e nelle tradizioni locali.
Il Cammino Retico: un viaggio tra monti e tradizioni
Partendo da Aune, un piccolo comune in provincia di Belluno, il Cammino Retico si snoda per 170 chilometri attraverso il Trentino-Alto Adige e il Veneto. Questo percorso, che può essere affrontato a piedi in sette giorni, è stato recentemente aperto anche ai ciclisti, grazie all’introduzione della mountain bike e delle biciclette elettriche. L’itinerario è un vero e proprio viaggio nel cuore delle Dolomiti, patrimonio mondiale dell’UNESCO, e offre ai partecipanti la possibilità di esplorare sentieri panoramici, strade di montagna e aree remote, lontane dal turismo di massa.
Ogni tappa del cammino è contraddistinta da un “passaporto”, che consente ai viaggiatori di raccogliere timbri lungo il percorso. Questo passaporto non è solo un souvenir, ma rappresenta anche l’accesso a future iniziative e sconti, rendendo l’esperienza ancora più ricca e coinvolgente. Le tappe del Cammino Retico non sono solo fisiche, ma anche culturali, poiché ogni località offre un’immersione nelle tradizioni locali, nella gastronomia e nell’ospitalità tipica delle comunità montane.
Sicilia in bici: un viaggio tra storia e gastronomia
Dall’altra parte dell’Italia, la Sicilia si presenta come una meta imperdibile per gli amanti della bicicletta e del turismo attivo. Il progetto “Sicily Divide” propone un percorso di 460 chilometri che si snoda attraverso strade secondarie, sentieri e percorsi sterrati, offrendo un’esperienza unica di esplorazione dell’entroterra siciliano. Questo itinerario non solo permette di godere di panorami mozzafiato, ma anche di scoprire borghi storici e siti archeologici di inestimabile valore.
Giovanni Guarnieri, l’ideatore del percorso, sottolinea che “la vera attrazione della Sicilia sono i suoi abitanti”. Questo aspetto del viaggio è fondamentale, poiché consente di entrare in contatto con la cultura locale, assaporare la cucina tradizionale e partecipare a eventi comunitari. La Sicilia è famosa per la sua ricca gastronomia, che spazia dai deliziosi arancini ai dolci tipici come la cassata e i cannoli, passando per i piatti a base di pesce fresco e prodotti locali.
Un turismo sostenibile e consapevole
Entrambi questi itinerari offrono un’alternativa al turismo di massa, promuovendo un approccio più lento e consapevole. Il Cammino Retico e il Sicily Divide incoraggiano i viaggiatori a prendersi il tempo per esplorare, riflettere e apprezzare le bellezze naturali e culturali che l’Italia ha da offrire. Questi percorsi non solo sono un invito a scoprire luoghi incantevoli, ma anche a contribuire alla sostenibilità delle comunità locali, sostenendo l’economia attraverso il turismo responsabile.
In un mondo in cui il turismo è spesso sinonimo di affollamento e fretta, il Cammino Retico e la Sicilia in bici offrono un’opportunità per riscoprire il valore del viaggio come esperienza, piuttosto che come semplice spostamento da un luogo all’altro. Attraverso questi percorsi, i viaggiatori possono riscoprire il piacere della lentezza e della contemplazione, immergendosi nella bellezza dei paesaggi e nella ricchezza delle tradizioni locali.
Dalla Milano rivitalizzata a nuove esperienze culturali
Oltre ai percorsi naturalistici, il New York Times menziona anche Milano, che si sta preparando per le Olimpiadi invernali del 2026. Questa città, da sempre considerata un centro culturale e creativo, sta vivendo una rinascita con nuove mostre, eventi culinari e il restauro di edifici storici come Palazzo Citterio. Milano si propone quindi come una meta che unisce modernità e tradizione, offrendo ai visitatori un’ampia gamma di esperienze, dal design all’arte contemporanea.
In sintesi, il Cammino Retico e la Sicilia in bici rappresentano due facce della stessa medaglia: un invito a viaggiare in modo diverso, a scoprire l’Italia attraverso i suoi luoghi meno noti e le sue tradizioni più autentiche. Che si tratti di percorrere sentieri montani o di pedalare attraverso le colline siciliane, ogni viaggio diventa un’opportunità per connettersi con il territorio e le persone che lo abitano.
