Questo weekend rappresenta un’opportunità imperdibile per gli appassionati d’arte di esplorare mostre di grande rilevanza che abbracciano stili e periodi diversi. Le città di Milano, Piazzola sul Brenta e Roma si fanno protagoniste con esposizioni che promettono di affascinare e ispirare i visitatori.
Milano: Io sono Leonor Fini
A Milano, dal 26 febbraio al 22 giugno, il Palazzo Reale ospita la mostra “Io sono Leonor Fini”, una delle retrospettive più complete dedicate all’artista italo-argentina. Leonor Fini, famosa per il suo spirito anticonvenzionale e la sua eccentricità, ha avuto una carriera artistica ricca di influenze che spaziano dalla cultura italiana a quella francese. Curata da Tere Arcq e Carlos Martín, l’esposizione presenta circa 100 opere, tra cui:
- 70 dipinti
- Disegni
- Fotografie
- Costumi
- Video
Questa mostra non solo mette in luce il talento artistico di Fini, ma ricostruisce anche il suo percorso intellettuale, evidenziando i momenti chiave della sua vita e le personalità che ha incontrato. Tra le opere in mostra ci sono ben 73 pezzi inediti provenienti dalla collezione della famiglia di Gianni Malabarba, un collezionista e poeta con cui Fini ha avuto un rapporto di amicizia e collaborazione.
Mario Schifano e Gianni Malabarba
Parallelamente, dal 28 febbraio al 17 aprile, la galleria BKV Fine Art presenta “Mario Schifano – Gianni Malabarba. Pittura e Poesia”. Questa esposizione, curata da Marco Meneguzzo in collaborazione con l’Archivio Mario Schifano, offre una selezione di opere su carta di Schifano, organizzate in nuclei tematici. La mostra si concentra su aspetti meno conosciuti della produzione artistica di Schifano, un maestro della pittura informale e uno dei principali esponenti della Pop Art italiana.
Le opere di Schifano in mostra riflettono il suo stile unico e la sua capacità di innovare, mescolando elementi della cultura pop con una profonda riflessione artistica. L’esposizione rappresenta un’opportunità imperdibile per scoprire la complessità del suo lavoro e il suo legame con Malabarba, una figura chiave nella sua vita e carriera.
Piazzola sul Brenta: Giappone. Terra di geisha e samurai
Spostandoci a Piazzola sul Brenta, dal 1 marzo al 29 giugno, il Complesso monumentale di Villa Contarini ospita la mostra “Giappone. Terra di geisha e samurai”, curata da Francesco Morena. Attraverso un percorso espositivo suddiviso in isole tematiche, la mostra approfondisce vari aspetti della cultura giapponese, tra cui:
- Costumi e tradizioni legate alle geisha
- Aspetti della vita dei samurai
- Elementi spirituali del Buddhismo e dello Shintoismo
Questa esposizione offre un’immersione profonda nella cultura giapponese, mettendo in evidenza la sua storia e le sue tradizioni, nonché l’apertura verso la modernità che il Giappone ha intrapreso a partire dalla metà del XIX secolo. I visitatori possono aspettarsi di essere trasportati in un mondo di bellezza e spiritualità, esplorando l’essenza di una cultura che ha affascinato il mondo.
Roma: Giulio Turcato. Libertà e felicità
Infine, a Roma, alla Galleria Lombardi, dal 1 al 31 marzo, si tiene la mostra “Giulio Turcato. Libertà e felicità”, curata da Lorenzo ed Enrico Lombardi. Questa piccola antologica presenta 25 opere del maestro dell’astrattismo Giulio Turcato, riunendo i cicli più significativi della sua produzione artistica.
Le opere esposte spaziano dai rari “Comizi” del 1948, che rappresentano una sintesi tra astrazione e impegno civile, ai “Reticoli”, “Itinerari”, fino alle “Superfici lunari” e ai “Paesaggi archeologici”. Ogni opera è una finestra su un viaggio emozionale e visivo, che invita il pubblico a riflettere sulla libertà e sull’espressione artistica.
Questo weekend si presenta come un’occasione imperdibile per immergersi in un caleidoscopio di esperienze artistiche, ciascuna con la propria storia, le proprie emozioni e il proprio messaggio da trasmettere. Le mostre in programma offrono un’opportunità unica di scoprire e apprezzare il patrimonio culturale e le innovazioni artistiche che caratterizzano il panorama contemporaneo.