Un’iniziativa per il patrimonio culturale italiano
A meno di due mesi dall’inizio del 12° censimento de “I Luoghi del Cuore”, un’iniziativa promossa dal FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano in collaborazione con Intesa Sanpaolo, si può già tracciare un quadro entusiasta e promettente della partecipazione degli italiani. Questo censimento ha lo scopo di evidenziare e salvaguardare i luoghi che rappresentano il patrimonio storico, artistico e naturale del nostro paese, e finora ha registrato un’affluenza straordinaria. Sono stati raccolti oltre 450.000 voti, sia online che tramite moduli cartacei, un risultato che si colloca tra i migliori esordi nei vent’anni di vita del programma.
La partecipazione degli italiani
La partecipazione è massiccia e coinvolge una vasta gamma di attori: associazioni, enti locali, scuole e gruppi di cittadini, composti da adulti e giovani. Questa mobilitazione ha visto l’emergere di ben 105 gruppi attivi in 18 regioni italiane, il che dimostra quanto sia forte il desiderio di tutelare i luoghi che fanno parte della nostra identità culturale. La Lombardia si è distinta come la regione con il maggior numero di voti, seguita dalla Puglia e dal Veneto, dimostrando che l’amore per il patrimonio culturale è un sentimento diffuso in tutto il paese.
I luoghi più votati
In cima alla classifica provvisoria dei luoghi più votati spicca la Scuola Militare Nunziatella di Napoli, una delle più antiche al mondo, fondata nel XVIII secolo. Questo istituto è accompagnato dalla sua Chiesa, un capolavoro del Rococò napoletano, che necessita di restauri per preservare la sua bellezza e la sua storia. Al secondo posto troviamo la Fontana Antica di Gallipoli, un esempio di architettura rinascimentale decorata con scene mitologiche, la cui conservazione è fondamentale per evitare danni dovuti alle intemperie.
La Chiesa di San Giorgio nel borgo di Tellaro, situata nel suggestivo Golfo dei Poeti, occupa il terzo posto. Questo luogo incantevole, che ha ispirato artisti e poeti per secoli, richiede urgenti interventi di consolidamento. Al quarto posto troviamo il Castello di Feltre, un’imponente fortezza che risale al XII secolo e che ha svolto un ruolo cruciale nella storia della città, mentre il quinto posto è occupato da Villa Bonelli a Barletta, una dimora privata in stato di degrado, che un tempo rappresentava un importante punto di aggregazione per la comunità.
La ricchezza del patrimonio italiano
Oltre ai primi cinque luoghi più votati, la classifica provvisoria include una varietà di siti che rappresentano la ricchezza del patrimonio italiano. Tra questi si annoverano l’Eremo di Santa Rosalia alla Quisquina in Sicilia, il Faro di Mangiabarche a Calasetta in Sardegna e la riserva naturale Grotta del Cervo a Carsoli, in Abruzzo. Ci sono anche luoghi che richiamano l’attenzione per la loro originalità, come un piroscafo a vapore degli anni Venti ormeggiato sul Lago d’Iseo e un albergo in legno abbandonato nella Sila, testimonianza di un passato turistico significativo.
La tutela della natura e dell’ambiente
Questa iniziativa non riguarda solo luoghi di interesse storico e culturale, ma include anche aree naturali e ambientali, segno che la tutela della natura è una causa che sta a cuore a molti. Infatti, la presenza di numerosi luoghi ambientali in alta classifica dimostra quanto siano sentite le problematiche legate alla conservazione della biodiversità e alla salvaguardia degli ecosistemi.
Un invito alla partecipazione
La partecipazione attiva dei cittadini, delle associazioni e delle istituzioni è un chiaro indicativo di come il patrimonio culturale e naturale italiano sia un bene collettivo da proteggere e valorizzare. Ogni voto rappresenta una voce che si unisce a un coro di persone appassionate che desiderano vedere i propri luoghi del cuore preservati per le generazioni future. Questa mobilitazione è un segnale di speranza e di impegno, un invito a tutti noi a non rimanere indifferenti di fronte al nostro patrimonio, ma a farne parte attivamente.
Il censimento proseguirà fino al 10 aprile 2025, e chiunque desideri partecipare può farlo votando online su iluoghidelcuore.it o utilizzando i moduli cartacei disponibili sul sito. Ogni voto conta e può fare la differenza, contribuendo a scrivere una nuova pagina nella storia della tutela del patrimonio italiano.
