Scoppia la mania degli stivaletti: come indossarli per essere di tendenza nel 2024

Sono l’accessorio più cool dell’inverno 2023-24: iconici, non possono mancare questi stivaletti per essere super trendy e anche comode.

Tempo di stivali e stivaletti, in queste stagioni sono la scarpa più pratica da indossare. Versatili e comodi, gli stivaletti coprono fin sopra la caviglia e si abbinano perfettamente sia a pantaloni che a gonne e abiti.

stivaletti di tendenza per l'inverno 2024
Gli stivaletti iconici e di tendenza anche nell’autunno-inverno 2023-24 – arabonormannaunesco.it

Per uno stile casual e quindi per essere usati nella quotidianità è bene anche che siano bassi o con un tacco appena accennato. Camminare molto e destreggiarsi tra pozzanghere, quando piove, e intemperie è sicuramente difficoltoso con i tacchi: la scarpa bassa da usare ogni giorno per il lavoro e le attività ordinarie è sicuramente la scelta sempre vincente.

C’è un trend, che aderisce al perfetto stile milanese che si rivela un evergreen sempre di tendenza. Lo è infatti anche quest’anno tanto da diventare uno degli accessori più apprezzati per l’autunno-inverno.

La scelta di questi stivaletti, iconici e rappresentativi dello stile milanese in particolare del quartiere dei Navigli, è diffusa anche all’estero. Sono versatili perché si adattano al mutare anche improvviso delle condizioni metereologiche e vanno bene in giornate soleggiate così come in caso di pioggia.

Vengono chiamati infatti “all weather boots“, ma hanno un nome specifico: sono i Blundstone.

Gli iconici Blundstone, gli stivaletti perfetti per l’inverno 2024

Per la dinamicità della vita cittadina di tutti i giorni i Blundstone sono caratterizzati dall’assenza di tacco, la pianta comoda e la resistenza. A renderli pratici è la parte elastica laterale che rappresenta una nota ben definita che li fa riconoscere tra gli altri.

stivaletti di tendenza per l'inverno 2024
Gli stivaletti Blundstone, un evergreen che non passa mai di moda – arabonormannaunesco.it

Comodi anche per andare in bici e per camminare in zone di campagna, queste calzature, che non hanno lacci né chiusura a cerniera, sono nati nell’Ottocento. I precursori dei Blundstone di oggi sono stati infatti ideati da un calzolaio inglese, J. Sparkes – Hall che le ha prodotte appositamente per la regina Vittoria.

I tagli laterali sono stati fatti proprio per calzarle in modo facile e sono resistenti grazie alla suola vulcanizzata. A fine Ottocento Blundstone ha creato i Chelsea 500 considerati e ribattezzati The Original.

In pelle, con gli elastici nei tagli laterali che possono essere tono su tono o in colore a contrasto, hanno la tomaia liscia o con impunture decorative.

Per agevolare la calzata c’è poi la doppia linguetta, una davanti ed una dietro, che li rendono immediatamente riconoscibili. Hanno una buona calzabilità e non c’è molta differenza nel caso in cui si trovino le mezze misure.

Quel che conta nella scelta della misura giusta non è tanto la dimensione della pianta, appunto abbastanza confortevole, quanto nell’ampiezza del collo del piede che può risultare più o meno aderente. In questo caso meglio prendere gli stivaletti di uno o mezzo numero più grandi per avere una maggior comodità.

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