Le recenti attività di scavo a Pompei stanno portando alla luce affascinanti scoperte, anche durante le festività natalizie. Gli archeologi sono al lavoro nella Regio IX, dove sono stati rinvenuti affreschi di nature morte che offrono un’importante finestra sulla vita quotidiana dei pompeiani. Questi affreschi, realizzati in secondo stile, non solo evidenziano l’abilità artistica dell’epoca, ma raccontano anche storie di convivialità e cultura.
Le scoperte nella Regio IX
Tra le scoperte più significative vi è un oecus, un salone colonnato, caratterizzato da affreschi di grande pregio. La decorazione delle pareti presenta un registro superiore con un trionfo di cacciagione appesa, affiancato da una varietà di frutti di mare e prodotti della terra. Gli affreschi includono:
- Polli
- Anatre
- Pernici
- Cinghiale
- Ceste di giunco piene di pesce azzurro, calamari e molluschi in conchiglia
Queste scene, incorniciate da un fondo di pareti rosse, evocano momenti conviviali tipici della vita sociale e dei banchetti nell’antica Pompei.
Il progetto di riqualificazione
Oltre agli scavi, il progetto di riqualificazione di Pompei prevede anche la riapertura di diversi assi viari e vicoli della città. Dal 23 dicembre, i visitatori possono esplorare nuove aree grazie a un lavoro di manutenzione effettuato in collaborazione con la società in-House Ales. I vicoli riaperti includono:
- Vicolo del Panettiere
- Vicolo degli Scheletri
- Vicolo di Eumachia nella Regio VII
Inoltre, è stata creata una passerella provvisoria che consente ai visitatori di affacciarsi sulle aree di scavo dell’insula Meridionalis. Queste aperture offrono un’importante opportunità per scoprire la complessità dell’assetto urbano di Pompei e migliorare l’esperienza turistica.
Nuove aperture e opportunità per i visitatori
Un’altra novità riguarda le aperture delle casa del Porcellino e della casa del Centauro, che offriranno ai visitatori un’ulteriore prospettiva sulla vita domestica e sociale dell’epoca. Anche il Thermopolium della Regio V, noto per la sua decorazione del bancone, ha riaperto al pubblico dopo recenti lavori di messa in sicurezza. Qui, i visitatori possono ammirare immagini di una Nereide a cavallo di un ippocampo e scoprire l’ambiente di servizio retrostante, utilizzato per lo stoccaggio di anfore e contenitori alimentari.
Durante il periodo natalizio, i visitatori possono esplorare gratuitamente la sezione femminile delle terme del Foro, con orari di apertura dalle 9:00 alle 16:20. Il 31 dicembre e il 1 gennaio, tutti i siti della Grande Pompei saranno aperti, offrendo un’opportunità unica per immergersi nella storia di questa città straordinaria.
Le scoperte e le riaperture a Pompei non solo celebrano la magnificenza della civiltà romana, ma permettono anche di riflettere sulla vita quotidiana dei pompeiani, un aspetto spesso trascurato. Con ogni nuovo affresco e ogni nuova apertura, Pompei continua a rivelare i suoi segreti, invitando i visitatori a scoprire la ricca storia di una delle città più affascinanti e misteriose dell’antichità.