×

Roccaraso sotto assedio: Cirilli propone deviazione dei bus nei paesi abruzzesi

Roccaraso, uno dei centri più popolari delle montagne abruzzesi, è rinomata per le sue splendide piste da sci e per l’atmosfera accogliente che offre ai turisti. Tuttavia, questa bellezza naturale e la sua crescente popolarità hanno portato a un incremento del turismo di massa, creando non pochi problemi per la comunità locale. In un recente intervento durante la trasmissione ‘Sabato in diretta’ su Rai 1, il comico e attore abruzzese Gabriele Cirilli ha proposto una soluzione innovativa per gestire l’afflusso di visitatori, suggerendo di deviare i pullman turistici verso altre affascinanti località dell’Abruzzo.

La bellezza dell’Abruzzo da scoprire

Cirilli ha sottolineato che Roccaraso è solo una delle tante gemme della regione, citando anche luoghi come Castel di Sangro, Pescocostanzo, Rivisondoli, Sulmona e Pescasseroli. Questi paesi, caratterizzati da paesaggi mozzafiato e una ricca storia culturale, meritano di essere scoperti e valorizzati. “I pullman che non possono entrare a Roccaraso, fateli proseguire per l’Altopiano delle Cinquemiglia, un piano stupendo”, ha affermato Cirilli, evidenziando così la bellezza di altre aree dell’Abruzzo che potrebbero beneficiare di un maggiore afflusso turistico.

La situazione attuale a Roccaraso

Il problema dell’affollamento a Roccaraso è diventato particolarmente evidente durante i fine settimana, quando i turisti accorrono in massa per approfittare delle piste da sci. Domenica scorsa, in particolare, si è registrato un caos notevole, con strade intasate e difficoltà di accesso alle strutture locali. Il sindaco di Roccaraso, Francesco Di Donato, ha rassicurato i cittadini, spiegando che l’amministrazione sta lavorando attivamente per gestire la situazione. Sotto la supervisione della Prefettura dell’Aquila, sono state emesse diverse ordinanze per limitare il numero di pullman turistici in ingresso.

  1. “Abbiamo aperto una piattaforma al Comune di Roccaraso per un massimo di 100 pullman a targhe alterne”, ha continuato Di Donato.
  2. “Si sono iscritte ‘solo’ 60, quindi dovrebbero arrivare circa 3mila-3mila e 500 persone oltre le migliaia di persone già presenti sul territorio”.

Questa misura mira a garantire un equilibrio tra il turismo e la qualità della vita dei residenti, evitando il sovraffollamento che ha caratterizzato i recenti weekend.

Un turismo sostenibile per l’Abruzzo

La proposta di Cirilli di deviare i pullman verso altre località abruzzesi non è solo una soluzione per alleviare la pressione su Roccaraso, ma anche un’opportunità per promuovere il turismo sostenibile in tutto l’Abruzzo. Infatti, molte di queste località, come Pescocostanzo e Sulmona, offrono non solo bellezze naturali, ma anche una ricca tradizione culinaria e culturale. Pescocostanzo, ad esempio, è famosa per le sue architetture storiche e le tradizioni artigianali, mentre Sulmona è conosciuta per la produzione di confetti e la sua storia antica.

In questo contesto, è importante sottolineare come la gestione del turismo debba essere un obiettivo collettivo, non solo per Roccaraso, ma per l’intera regione. La promozione di itinerari turistici che includano più località abruzzesi può non solo distribuire il flusso di visitatori, ma anche valorizzare l’intero tessuto sociale ed economico dell’Abruzzo. Inoltre, un turismo più distribuito potrebbe portare benefici anche alle piccole imprese locali, come ristoranti, negozi di artigianato e servizi di ospitalità, che potrebbero vedere un aumento della domanda.

L’Abruzzo, con la sua varietà di paesaggi che spaziano dalle montagne alle coste, rappresenta una destinazione turistica straordinaria e diversificata. Le sue risorse naturali, come il Parco Nazionale della Majella e il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, offrono opportunità per escursioni, sci e attività all’aperto, attirando visitatori durante tutto l’anno. Tuttavia, è fondamentale che queste bellezze siano accessibili in un modo che rispetti l’ambiente e le comunità locali.

Le proposte come quelle di Cirilli, che invitano a riflettere su un turismo più consapevole e distribuito, possono essere un passo importante verso il raggiungimento di questo obiettivo. Aumentare l’attenzione su altre località abruzzesi non solo allevierebbe la pressione su Roccaraso, ma contribuirebbe anche a creare una rete di destinazioni che lavorano insieme per offrire esperienze turistiche autentiche e memorabili.

Con l’inverno che continua a portare turisti sulle piste da sci e le festività che si avvicinano, la sfida per i comuni abruzzesi sarà quella di trovare un equilibrio tra accoglienza e sostenibilità, garantendo che la bellezza dell’Abruzzo possa essere apprezzata da tutti, senza compromettere la qualità della vita dei suoi abitanti.

Change privacy settings
×