Rischio di infarto, il test che lo scopre in 5 minuti: bisogna farlo subito

Un passo in avanti straordinario nella lotta contro le malattie cardiache. Ecco il test che individua il rischio di infarti in 5 minuti.

Una delle principali cause di morte nel mondo. Parliamo dell‘infarto. Capite bene che, avere un test che possa scoprire il rischio e, quindi, prevenirlo, può fare la differenza per milioni e milioni di persone. Oggi, la scienza sembra esserci riuscita. Ecco come, forse, la storia della medicina è a una svolta.

Il principale responsabile dell’infarto è la malattia coronarica, che si sviluppa quando le arterie coronarie si restringono a causa dell’accumulo di placche di grasso, colesterolo e altre sostanze. Tutto questo può essere favorito da una serie di fattori di rischio assai comuni, viste anche le abitudini di vita e alimentari della società moderna.

Il fumo, per esempio, danneggia le pareti delle arterie e aumenta la formazione di placche. Mentre un’alimentazione ricca di grassi saturi, trans, colesterolo e zuccheri raffinati favorisce l’aterosclerosi. La mancanza di attività fisica contribuisce all’aumento di peso e al peggioramento del profilo lipidico e, quindi, l’obesità. Modificare queste abitudini può essere la chiave di volta.

Un test per scoprire l’infarto in cinque minuti

Ovviamente, vi sono poi dei fattori di rischio oggettivi contro cui è difficile combattere. Si pensi all’avanzare dell’età, ma anche alle predisposizioni genetiche. Insomma, le malattie di tipo cardiaco possono essere letali. Quando si sospetta l’insorgenza di un infarto è fondamentale muoversi tempestivamente contattando il servizio sanitario d’emergenza. Oggi, però, la scienza potrebbe darci la possibilità di prevedere tutto ciò.

Sulle malattie potenzialmente letali per l’uomo (e, quindi, in particolare su quelle cardiache) il lavoro della scienza è diuturno. Un lavoro che, evidentemente, oggi dà frutti importanti. I ricercatori avrebbero infatti creato un questionario per uso domestico che identifica rapidamente il rischio di infarto.

Si tratta di quattordici domande che permetterebbero di identificare quasi due terzi delle persone di età compresa tra 50 e 64 anni che presentano un’aterosclerosi coronarica significativa e che, quindi, sono ad alto rischio di malattie cardiovascolari. Un test che richiede dai cinque gli otto minuti per essere compilato e che può salvare la vita di tanti.

Si occupa di problematiche legate a fattori quali età, sesso, peso, circonferenza vita, fumo, pressione alta, livelli elevati di grassi nel sangue, diabete e storia familiare di malattie cardiovascolari. Già 20mila persone circa si sono sottoposte a questo screening e i risultati sono stati pubblicati sul Journal of American Heart Association. Uno straordinario risultato della scienza.