Il Consiglio comunale di Palermo ha recentemente approvato un nuovo contratto di servizio per la Reset, la società partecipata che gestisce la custodia e la pulizia degli immobili, delle spiagge e dei parchi cittadini. Questo contratto, che avrà una durata di nove anni, è stato accolto con un voto favorevole da parte di diciotto membri del consiglio, mentre otto si sono astenuti. È interessante notare che non ci sono stati voti contrari, il che testimonia un consenso significativo sull’importanza di questo accordo.
Il Comune di Palermo, in base a questo nuovo contratto, si impegna a versare una cifra annuale di 31 milioni di euro. La delibera approvata non solo stabilisce i fondamenti giuridici del rapporto tra il Comune e la Reset, ma introduce anche diversi nuovi elementi che mirano a migliorare l’efficacia e l’efficienza dei servizi offerti. Una delle innovazioni più rilevanti è la flessibilità nell’impiego del personale dipendente, che potrà vedere un aumento delle ore lavorative settimanali da 36 a 40. Questo incremento, che coinvolgerà un totale di 1.147 dipendenti, sarà reso possibile attraverso servizi aggiuntivi, come previsto dall’articolo 28 del contratto.
L’assessore all’Ambiente, Pietro Alongi, ha illustrato in aula le potenzialità di questi servizi extra, che potrebbero includere operazioni di diserbo delle strade, disinfestazione, derattizzazione, guardianato notturno e manutenzione degli arredi urbani. Tuttavia, è importante sottolineare che le risorse per queste attività aggiuntive saranno reperite al di fuori del budget ordinario, mantenendo quindi un controllo rigoroso sui costi. La flessibilità dell’orario di lavoro non sarà quindi una condizione strutturale, ma piuttosto una risposta alle esigenze emergenti della città, sempre nel rispetto dei limiti di bilancio stabiliti.
Un altro aspetto significativo del nuovo contratto è l’introduzione della “Carta dei servizi”, uno strumento che permetterà ai cittadini di monitorare e verificare l’attività della Reset. Questo rappresenta un passo verso una maggiore trasparenza e responsabilità nella gestione dei servizi pubblici, permettendo ai cittadini di avere un quadro chiaro delle prestazioni e della qualità del lavoro svolto dalla società partecipata.
Il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, ha espresso la sua soddisfazione per l’approvazione del nuovo contratto, sottolineando l’impegno dell’amministrazione nel fornire risposte più efficaci alle esigenze della città e nel garantire una nuova prospettiva di lavoro per i dipendenti della Reset. Lagalla ha anche evidenziato l’importanza di tradurre l’accordo delle 40 ore in un aumento delle attività a beneficio della comunità.
I membri del Consiglio comunale, in particolare il capogruppo della DC, Domenico Bonanno, hanno evidenziato come questo contratto rappresenti un passaggio cruciale per il futuro della Reset e dei suoi lavoratori. La Reset è considerata una delle aziende strategiche per il Comune, e la sua stabilizzazione tramite questo accordo contribuirà a garantire un servizio di qualità ai cittadini. In questo contesto, l’articolo 28 del contratto offre la possibilità di ampliare ulteriormente le attività svolte dalla Reset, promuovendo così uno sviluppo sostenibile dell’azienda e una crescita nel numero e nella qualità dei servizi offerti.
I consiglieri della DC hanno espresso orgoglio per il lavoro svolto dalla maggioranza e dal Consiglio comunale, sottolineando il contributo significativo fornito dal loro gruppo per il miglioramento e l’approvazione di questo contratto. La collaborazione tra le varie forze politiche e il dialogo costruttivo all’interno del Consiglio sono stati elementi chiave per raggiungere questo traguardo.
In un contesto in cui le città devono affrontare sfide sempre più complesse legate alla gestione dei servizi pubblici, l’approvazione di questo nuovo contratto di servizio per la Reset rappresenta un passo avanti verso una gestione più oculata e responsabile delle risorse. Con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei cittadini e garantire un servizio all’altezza delle aspettative, il Comune di Palermo si prepara ad affrontare le sfide dei prossimi anni con una strategia chiara e condivisa.
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