La puntata del 23 agosto di Reazione a Catena ha scatenato il pubblico contro Pino Insegno. Tutta colpa dell’Intesa vincente.
L’edizione in onda di Reazione a Catena è nata tra le polemiche per l’addio di Marco Liorni al game show e il rammarico del pubblico sembra continuare. Proprio pochi giorni fa un nuovo evento ha nuovamente scaldato gli animi dei telespettatori. Verso chi si rivolge l’insoddisfazione?
Reazione a Catena è un programma televisivo estivo che intrattiene milioni di spettatori da diversi anni. Il gioco piace perché richiede la conoscenza della lingua italiana e crea sfide appassionanti tra i concorrenti. A decidere i vincitori della puntata l’Intesa Vincente. Qui si misurano le abilità dei partecipanti e l’intesa tra di loro.
Completare la frase dell’altro per formulare una definizione chiara che possa far indovinare la parola senza ombra di dubbio non è semplice. In più c’è l’emozione che può giocare brutti scherzi e momenti di smarrimento sono comprensibili. Eppure la squadra Tre di Denari è riuscita ad accumulare ben 28 parole raggiungendo un vero e proprio record nella storia del programma. Anche nella puntata del 23 agosto si è registrato un record, in negativo purtroppo.
Il pubblico non ci sta, cosa è accaduto durante l’Intesa Vincente a Reazione a Catena
Un nuovo primato per Reazione a Catena e, questa volta, non c’è nulla da festeggiare. Il record, infatti, è stato registrato nell’Intesa Vincente al negativo. A sfidarsi i campioni Stefano, Gabriella e Matilde – I Belli e la Bestia – e i nuovi arrivati Michela, Annalisa e Matteo – Goderecci. Ebbene, l’affiatamento tra le coppie è stato pari a zero. La partita si è conclusa con un punteggio bassissimo, due punti contro zero.
I campioni, dunque, sono rimasti nel programma avendo indovinato solamente due parole. Altro che Intesa Vincente, piuttosto è un’Intesa super fortunata. Pino Insegno ha provato a dare la colpa all’emozione ma il pubblico non ha accettato questa spiegazione. Il problema secondo i telespettatori è che il livello quest’anno è troppo basso.
Lo si nota anche durante gli altri giochi, i concorrenti hanno difficoltà a trovare le parole rendendo la sfida meno divertente. Negli anni passati abbiamo conosciuto trii decisamente simpatici e preparati che hanno regalato puntate sorprendenti. Abbiamo citato I Tre di Denari ma la lista è lunga con Gli Amici al Var, Gli Scacco Matto, Le Focaccine, Le Intese a distanza. Personaggi che hanno entusiasmato e vinto tanti soldi meritatamente. “È davvero difficile guardare concorrenti così scarsi, mai come quest’anno” si legge sui social.
