La Sicilia ha recentemente ospitato la Festa delle Racchette Siciliane, un evento annuale che celebra i successi nel mondo del tennis e del padel. Questo appuntamento rappresenta un’importante occasione di riconoscimento per gli atleti e i circoli della regione, che si sono distinti per le loro performance e il loro impegno. La manifestazione si è svolta a Enna, con la partecipazione di figure di spicco del panorama sportivo, tra cui il presidente regionale della Federazione Italiana Tennis e Padel (Fitp), Giorgio Giordano, e il sindaco di Enna, Maurizio Di Pietro. In un collegamento video, il numero uno della Fitp, Angelo Binaghi, e il capitano della nazionale, Filippo Volandri, hanno condiviso messaggi di incoraggiamento per i talenti siciliani.
Bruno Condorelli, atleta dell’anno
Quest’anno, il giovane Bruno Condorelli, classe 2011, ha ricevuto il premio di “Atleta dell’Anno” per le sue straordinarie prestazioni, tra cui la vittoria al Master “Road to Torino” nella categoria under 13 maschile. Proveniente dal circolo TS Monte KàTira di San Gregorio di Catania, Condorelli rappresenta un esempio di come la Sicilia stia emergendo nel panorama tennistico nazionale. Binaghi ha sottolineato che l’isola è “piena zeppa di talenti” e ha espresso fiducia nei giovani atleti che rappresentano il futuro della federazione.
Riconoscimenti ai circoli e ai talenti
Durante la cerimonia, sono stati assegnati diversi premi significativi:
- Circolo dell’Anno: TS Monte KàTira, per il suo importante lavoro nella promozione del tennis e del padel a livello giovanile.
- Circolo Virtuoso: Tc Calascibetta, in occasione del suo decimo anniversario, per l’impegno nella crescita di giovani atleti.
- Premio Gabriele Palpacelli: Assegnato al maestro Leonardo Panarello del Nuovo Ct Augusta, per il suo contributo allo sviluppo del tennis in Sicilia.
- Premio Fair Play Simone Geracitano: Assegnato al taorminese Gaetano Longo del Nuovo Ct Augusta, per il suo comportamento sportivo esemplare.
Un altro momento significativo è stato dedicato al tennis in carrozzina, con la celebrazione del dodicenne messinese Andrea Roccamo, uno dei principali rappresentanti del tennis wheelchair a livello nazionale e internazionale. La sua presenza ha messo in evidenza come il tennis possa essere un mezzo di inclusione e crescita personale, promuovendo valori di solidarietà e rispetto.
Crescita del padel in Sicilia
La Sicilia sta anche emergendo come un punto di riferimento nel padel, uno sport che ha visto un’esplosione di popolarità negli ultimi anni. Durante la manifestazione, sono stati premiati gli atleti e le squadre siciliane che hanno conquistato titoli italiani e che hanno partecipato ai campionati di A1 e A2, sia maschili che femminili. La presenza di ben sette giovani atleti convocati per la nazionale agli europei dimostra la forza del movimento giovanile in questa disciplina.
Giordano ha concluso l’evento con un messaggio di ottimismo, affermando: “Va in archivio un anno meraviglioso, con tantissimi successi. Nel 2025 puntiamo a fare ancora meglio, le basi ci sono tutte”. Questa affermazione sottolinea la volontà di continuare a investire nel futuro del tennis e del padel in Sicilia, creando opportunità per i giovani atleti e promuovendo eventi che possano mettere in luce il talento dell’isola.
Con un panorama sportivo in continua evoluzione e una comunità che supporta attivamente gli sportivi, la Sicilia si prepara ad affrontare le sfide future, con la speranza di continuare a raccogliere successi e formare nuovi campioni. La Festa delle Racchette Siciliane non è solo un momento di celebrazione, ma anche un’opportunità per riflettere sui risultati ottenuti e sulle sfide che ancora ci attendono.