Questo fumetto della nostra infanzia vale oro: lo conserviamo tutti ma le quotazioni sono forti

Non solo i collezionisti hanno in casa pezzi dal valore inestimabile, i figli del secolo scorso spesso hanno in libreria tesori nascosti.

Siamo abituati a pensare ai collezionisti e in generale al collezionismo come a qualcosa di inarrivabile per noi comuni mortali. Qualcosa per la quale serve una dedizione e una costanza assurdi. E tendenzialmente è vero, ma il collezionismo parte da un piccolo primo passo.

Fumetti in esposizione
Fumetti in esposizione Fonte | Pixabay – (arabonormannaunesco.it)

Spesso i collezionisti amano oggetti con un’importanza che il pubblico comune non conosce. Sono apprezzatori del raro, del particolare e, pur sembrando assurdo, anche dell’indesiderato. Loro sono fini conoscitori della sezione e capiscono quello che noi non vediamo neanche.

Però oggetti da collezione si nascondono ovunque, noi non lo vediamo solo perché appunto non conosciamo il reale valore che qualcosa potrebbe avere per qualcuno. Come le monete, le figurine, gli album o anche i fumetti. Proprio di questo vi parleremo oggi, di un fumetto particolare che abbiamo praticamente tutti in casa.

Il fumetto che tutti abbiamo e che vale oro

Un fumetto che nei giusti numeri e nelle giuste condizioni, può salire a prezzi che superano i 4000 euro. Assurdo se pensiamo che ai tempi venne pagato letteralmente solo poche lire. Parliamo di Topolino, iniziatore alla lettura di migliaia di lettori. Il fumetto va in giro dagli anni ’30 ma è nel dopoguerra che inizia veramente a diventare l’amata lettura che conosciamo oggi.

Paperino in un fumetto raro
Paperino in un fumetto raro – Fonte | Instagram @topolinomagazine (arabonormannaunesco.it)

I numeri speciali nei decenni sono stati tanti, ma in questo breve articolo, non possiamo fare altro che ricordarne solo un numero limitato. Il primissimo numero, che può arrivare a toccare i 3000 euro, ma solo se tenuto al massimo delle sue condizioni, altrimenti difficilmente raggiungerà i 500, comunque prezzi non bassi considerato che venne pagato 60 lire ai tempi.

Possiamo ricordare i traguardi del fumetto, i numeri speciali come il 100 o il 1000. Il 650 che venne stampato con un ologramma sulla copertina. Insomma, il nostro consiglio è quello di andare alla libreria un po’ impolverata dove conservate tutti quei piccoli esperti, vedere quelli che si trovano nelle migliori condizioni e anche quelli con numeri o copertine particolari.

Come per le monete è proprio la particolarità a rendere un fumetto prezioso ai giusti occhi. Magari numeri appartenenti a date storiche e simili. Poi dirigetevi al rivenditore di fumetti più vicino e fatevi dare un giudizio da un occhio esperto. Potrete veramente non rimanere delusi. Ancora oggi continuano ad uscire numeri che in futuro vedranno sicuramente salire il loro valore, il collezionismo non si è fermato allo scorso secolo.

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