Ravenna, una città ricca di storia e cultura, si appresta a ospitare un evento artistico di grande rilevanza, che intreccia passato e presente attraverso l’arte contemporanea. L’artista Carla Chiusano ha donato alla città quattro opere straordinarie, destinate a diversi istituti culturali e storici: i Musei Nazionali, la Prefettura, l’Arcidiocesi e la Fondazione Cassa di Risparmio. L’inaugurazione di questo percorso artistico è fissata per il 12 dicembre e rappresenta un omaggio alla città, nonché un modo per valorizzare figure femminili emblematiche della sua storia.
Le opere, quattro trittici di grande formato, sono state presentate nel 2021 al Museo Nazionale di Ravenna, in una mostra curata da Ermanno Tedeschi, Emanuela Fiori e Giovanni Gardini. Questa esposizione ha offerto un excursus nelle vite di quattro donne celebri, che hanno segnato la storia di Ravenna, lasciando un’impronta indelebile nel tessuto culturale e sociale della città. L’installazione “Una città quattro ‘regine'” è stata successivamente esposta anche a Bruxelles e Torino, riscuotendo un notevole successo e suscitando l’interesse di un pubblico internazionale.
Il percorso inaugurale
Il percorso inaugurale inizierà alle ore 11 da Sant’Apollinare Nuovo, uno dei luoghi storici più iconici di Ravenna, noto per i suoi splendidi mosaici. Qui sarà possibile ammirare il trittico dedicato a Galla Placidia, una delle figure più influenti del periodo romano, la cui opera invita a riflettere sulla leadership femminile e sull’importanza delle donne nella storia.
Successivamente, il percorso porterà i partecipanti a Sant’Apollinare Nuovo, dove sarà collocata la tela di Amalasunta, regina dei Goti. Amalasunta è spesso ricordata per la sua intelligenza e il suo spirito indomito, e la sua rappresentazione nell’opera di Chiusano stimola un dialogo attuale sulla condizione femminile e sul ruolo delle donne in posizioni di potere.
Le opere e le loro storie
Dopo la visita a Sant’Apollinare Nuovo, il gruppo si dirigerà verso la Prefettura, dove sarà esposta l’opera dedicata a Francesca da Rimini, una figura tragica famosa per la sua storia d’amore con Paolo, narrata da Dante nel V canto dell’Inferno. La presenza di Francesca nel percorso artistico sottolinea l’importanza dell’amore e della passione, ma anche le conseguenze tragiche di scelte e destini incrociati.
Il percorso culminerà al Palazzo Guiccioli, dove sarà presentata l’opera dedicata a Teresa Gamba Guiccioli, amante di Lord Byron e autrice di una biografia sull’illustre poeta. Teresa non è solo una figura romantica, ma anche un simbolo di come le donne abbiano saputo ispirare e influenzare la cultura e l’arte.
Un invito alla riflessione
Andrea Sardo, direttore dei Musei Nazionali di Ravenna, ha commentato l’iniziativa sottolineando l’importanza di un nuovo percorso cittadino che arricchisce la collezione di arte contemporanea della città. Questo progetto non solo celebra le “regine” di Ravenna, ma anche la vitalità e l’energia che l’arte può portare nel contesto urbano, creando un ponte tra le generazioni e le diverse espressioni artistiche.
Il 12 dicembre, quindi, Ravenna si trasformerà in un palcoscenico per l’arte e la cultura, dove il pubblico avrà l’opportunità di immergersi in un viaggio di scoperta attraverso le storie di donne che hanno segnato il destino della città. L’arte di Carla Chiusano non è solo una celebrazione delle figure femminili, ma anche un invito a riflettere sul passato e a guardare al futuro, promuovendo dialogo, riflessione e rinnovamento culturale. La città si prepara ad accogliere i visitatori con un percorso che promette di essere tanto educativo quanto ispiratore, rendendo omaggio alla sua ricca eredità storica.