La Biennale di Venezia ha recentemente rivelato i quattro progetti finali che accederanno alla fase di realizzazione della 13/a edizione di Biennale College-Cinema. Questo programma, dedicato alla produzione di film a micro budget, si distingue per la sua capacità di scoprire e promuovere talenti emergenti da tutto il mondo. I progetti selezionati, provenienti da paesi come Italia, Kenya, Nigeria, Cambogia, Stati Uniti e India, evidenziano la diversità culturale del cinema contemporaneo.
I progetti selezionati
I quattro team selezionati sono composti da un regista e un produttore ciascuno, e i progetti scelti sono i seguenti:
Agnus Dei (Italia) – Regia di Massimiliano Camaiti e produzione di Giovanna Nicolai. Questo film rappresenta l’opera seconda per Camaiti, il quale ha già dimostrato il suo talento con lavori precedenti che hanno catturato l’attenzione della critica.
1 Woman, 1 Bra (Kenya/Nigeria) – Regia di Vincho Nchogu e produzione di Josh Olaoluwa. Si tratta dell’opera prima di Nchogu, un progetto audace che affronta tematiche sociali e culturali con uno sguardo fresco e innovativo.
Becoming Human (Cambogia/Usa) – Regia di Polen Ly e produzione di Daniel Mattes. Anche per Ly si tratta della sua seconda opera, e il film promette di esplorare le complesse interazioni tra identità e cultura in un contesto globale.
Secret of a Mountain Serpent (India) – Regia di Nidhi Saxena e produzione di Vimukthi Jayasundara. Questo progetto, anch’esso un’opera seconda, si preannuncia come un racconto affascinante e ricco di simbolismo, in grado di catturare l’immaginazione degli spettatori.
Workshop di sceneggiatura e pre-produzione
Dal 4 al 7 dicembre si svolgerà un workshop di sceneggiatura, durante il quale i team lavoreranno intensamente per affinare le loro storie e prepararsi per la fase di pre-produzione. Successivamente, dall’11 al 16 gennaio, è previsto un workshop online dedicato alla pre-produzione, fornendo ai partecipanti gli strumenti necessari per affrontare le sfide pratiche della realizzazione di un film.
Il contributo della Biennale ammonta a 200mila euro per ciascun progetto, una somma fondamentale per la realizzazione di opere a micro budget. Nonostante le limitazioni economiche, il Biennale College-Cinema ha dimostrato che è possibile creare opere di grande impatto artistico e narrativo, capaci di raggiungere festival di rilevanza internazionale.
Presentazione dei film
I film realizzati nell’ambito di questo programma saranno presentati all’82/a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia nel 2025, un palcoscenico prestigioso che offre visibilità a progetti emergenti e aiuta a lanciare le carriere di registi e produttori. Inoltre, il 3 dicembre, due progetti precedenti del Biennale College Cinema saranno presentati alla 16/a edizione del Kyoto Historica International Film Festival, in programma dal 3 all’8 dicembre. Questo evento, che si svolgerà presso il Museum of Kyoto e gli storici studi cinematografici di Toei e Shochiku, rappresenta un’importante opportunità di networking e visibilità per i film italiani in Giappone.
La partecipazione è organizzata in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Osaka, sottolineando l’impegno della Biennale di Venezia nel promuovere il cinema italiano all’estero.
La selezione dei progetti finali del Biennale College è un chiaro segnale della vitalità del cinema indipendente e della capacità di raccontare storie universali che risuonano con il pubblico di tutto il mondo. I team selezionati non solo hanno l’opportunità di realizzare il loro sogno di creare un film, ma anche di far parte di un programma che ha già dato vita a opere di grande rilevanza e successo.
La Biennale di Venezia continua così a svolgere un ruolo cruciale nel panorama del cinema globale, fungendo da incubatore per nuove idee e talenti. Con una programmazione che abbraccia una vasta gamma di culture e stili narrativi, il Biennale College-Cinema si conferma come un punto di riferimento per chi desidera esplorare le possibilità artistiche del medium cinematografico.