Pressione bassa: sintomi, cause e rimedi per riuscire a stabilizzarla immediatamente

Molte sono le persone che soffrono di pressione bassa: i sintomi, le cause e i rimedi per cercare di stabilizzare i parametri subito.

La condizione di ipotensione arteriosa appartiene a tantissimi cittadini. È un disturbo dai sintomi riconoscibili, ma le sue cause sono di varia natura. È necessario però conoscere tutte le informazioni per saper come intervenire.

Pressione bassa: sintomi cause rimedi
Le cause, i sintomi e i rimedi per l’ipotensione – arabonormannaunesco.it

I valori più che ottimi per la pressione arteriosa corrispondono a una massima tra 120 e 129 e una minima compresa tra 80 e 84. Se i valori sono superiori si parla di una condizione che può essere di pre-ipertensione o ipertensione, mentre se i valori sono bassi ci si riferisce a uno stato di ipotensione. Quando si parla di valori di pressione minima e massima bassi ci si riferisce a 59 e 100.

Pressione bassa: tutte le informazioni

Per conoscere le cause dell’ipotensione bisogna distinguere tra i fattori patologici da quelli non patologici. Per quanto riguarda le cause patologiche si parla di problemi come bradicardia, fibrillazione, stenosi aortica e stenosi mitralica, infarto del miocardio, pericarditi, insufficienza cardiaca, diabete, ipotiroidismo, morbo di Addison, carenza di emoglobina, emorragie.

Pressione bassa: caratteristiche
Tutte le informazioni sulla pressione bassa – arabonormannaunesco.it

È necessario però spiegare anche quali sono le cause non patologiche, ovvero quelle condizioni in cui non c’entra una malattia ma più lo stile di vita di un individuo. Tra le cause troviamo la disidratazione, predisposizione ereditaria, abitudine agli sport di resistenza, gravidanza, farmaci, fasi specifiche della giornata, caldo ambientale prolungato e persistente.

Il sintomo più riconoscibile quando la pressione è al di sotto la media è il mal di testa, ma è sempre importante misurare i valori e non dare tutto per scontato. Ci sono anche altri sintomi che dovrebbero mettere in allarme la popolazione e parliamo di nausea, vomito, capogiri, affaticamento, stato di confusione, visione offuscata, svenimento, difficoltà di concentrazione.

Quando si ha una crisi ipotensiva la prima cosa che bisogna fare è quella di sdraiarsi e sollevare le gambe per evitare svenimenti. In questo modo il sangue tenderà ad andare al cervello e al cuore e, di conseguenza, la pressione tenderà a rialzarsi in breve tempo. Un buon livello di pressione può essere ripristinato anche grazie al caffè, quindi il consiglio è prendere una tazzina.

Tra i rimedi consigliati ci sono gli integratori salini di potassio e magnesio, ma è ottima da prendere anche la radice di liquirizia che sembra agire direttamente tanto da normalizzare l’ipotensione. Sono state risultate interessanti anche delle piante adattogene come il ginseng ed eleuterococco.

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