La città di Palermo ha recentemente celebrato la seconda edizione del Premio Genio Città di Palermo, un evento che ha avuto luogo al Teatro Massimo, simbolo della cultura e della storia palermitana. Questo prestigioso riconoscimento è dedicato a personalità che si sono distinte per i loro eccezionali contributi nei rispettivi campi, promuovendo l’eccellenza attraverso idee e iniziative innovative. La cerimonia, condotta con grande eleganza dal presidente dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia, Roberto Gueli, e dalla giornalista Licia Raimondi, ha visto sul palco dieci esponenti di prestigio della città, ognuno con una storia unica e un impatto significativo.
Premiati di spicco
Tra i premiati, l’etoile Eleonora Abbagnato ha ricevuto il riconoscimento per il suo straordinario lavoro nel mondo della danza, portando la cultura palermitana nei teatri di tutto il mondo. La Abbagnato ha reinterpretato il balletto classico con una sensibilità che riflette le radici siciliane, diventando un vero e proprio ambasciatore della danza italiana.
Un’altra figura di spicco è stata la scrittrice Simonetta Agnello Hornby, famosa per i suoi romanzi che raccontano la Sicilia con uno sguardo profondo e autentico. Le sue opere, che spaziano dal romanzo alla saggistica, racchiudono storie di vita, tradizioni e culture, contribuendo a far conoscere la Sicilia al pubblico internazionale.
Contributi significativi
Il riconoscimento è andato anche a Ettore Cittadini, luminare della medicina, per il suo straordinario contributo nella ricerca e nell’applicazione della fecondazione assistita. Il suo lavoro ha cambiato la vita di molte coppie, portando speranza a chi affronta difficoltà nel concepire.
In ambito giornalistico, Vincenzo Morgante, direttore di Tv2000 e Radio InBlu, è stato premiato per il suo impegno nella comunicazione e nell’informazione. Morgante ha saputo interpretare il panorama mediatico con professionalità, portando alla luce storie di grande rilevanza sociale e culturale.
Riconoscimenti speciali
Il giudice della Corte Costituzionale Giovanni Pitruzzella è stato onorato per il suo impegno nella giustizia e nella difesa dei diritti, un aspetto fondamentale per il funzionamento di una società democratica. La sua carriera è un esempio di integrità e dedizione al servizio pubblico.
Altri premiati includono:
- Pippo Madè, pittore che cattura l’essenza di Palermo attraverso la sua arte.
- Suor Susanna Scaraggi, fondatrice della casa di accoglienza San Vincenzo de’ Paoli, per la sua missione di supporto alle persone vulnerabili.
- Nicola Fiasconaro, maestro pasticcere, per il suo contributo alla gastronomia siciliana.
- Just Maria, società di produzione pubblicitaria e cinematografica, per il suo ruolo nel valorizzare l’immagine di Palermo.
- Salvatore Antibo, campione olimpico nel mezzofondo, per i suoi successi sportivi.
In aggiunta ai premi principali, un riconoscimento speciale è stato conferito alla memoria di Totò Schillaci, l’eroe delle “Notti magiche” di Italia ’90, recentemente scomparso.
Il “Piccolo Genio di Palermo”, un premio dedicato ai giovani talenti, è stato assegnato a Sara Anselmo, una giovane ricercatrice di soli 30 anni, per la sua tesi di dottorato nel campo della biofisica. La sua passione per la ricerca scientifica rappresenta una speranza per il futuro.
La cerimonia è stata ideata dal presidente della commissione di valutazione, Adelfio Elio Cardinale, un medico e studioso che ha sempre creduto nel potere della cultura e della ricerca. Il sindaco Roberto Lagalla, presente all’evento, ha sottolineato l’importanza di riconoscere e celebrare i talenti che rendono Palermo una città unica e vibrante, un centro di eccellenza in vari campi.