Potresti avere 7.000 euro in tasca senza saperlo: controlla se hai questa moneta da un centesimo

Una moneta da un centesimo potrebbe valere la bellezza di 7.000 euro. Si tratta di un pezzo raro che potrebbe essere in tasca o in un cassetto: ecco qual è.

È noto a tutti come dal 1 gennaio 2018 nel nostro paese il conio delle monetine del valore di 1 e 2 centesimi di euro è stato interrotto, anche se continuano a circolare e mantenere il loro valore nominale.

Moneta rara 1 centesimo
La moneta rara da 1 centesimo – arabonormannaunesco.it

Non tutti però sanno che ci sono delle monete speciali che potrebbero far guadagnare un bel po’ di soldi, si parla di migliaia di euro. Ci stiamo riferendo alla moneta rara da 1 centesimo di euro di cui esistono pochissimi esemplari in circolazione e potrebbero essere finire sul fondo di qualche cassetto o nelle borse o nelle tasche di giacche e pantaloni. Il motivo del valore alto è per via di un errore di conio.

Moneta da un centesimo rara per errore di conio: ecco quanto vale

La moneta da 1 centesimo è diventata rara per via di un errore di conio avvenuto nel 2002. In pratica, invece di raffigurare Castel del Monte, le monetine hanno rappresentata sulla facciata la Mole Antonelliana di Torino, che in genere è presente sulle monetine da 2 centesimi. Una particolarità che le ha fatte entrare di diritto nel ristretto gruppo delle monete da collezione.

Moneta rara 1 centesimo: valore
La moneta da 1 centesimo è rara per un errore di conio – arabonormannaunesco.it

Il valore della moneta è stato stimato dall’asta numismatica Bolaffi del 23 maggio 2013. In pratica, un collezionista aveva acquistato la moneta a 6.600 euro, mentre il prezzo di apertura era di 2.500 euro. In quel periodo, la società ha sottolineato che più di un collezionista ha provato a rilanciare l’offerta per cercare di portarsi a casa la monetina rara, proprio per questa ragione il prezzo finale è stato più del 164%.

L’errore sulla monetina è stato sottolineato proprio dalla società Bolaffi, che ormai da 10 anni si occupa di monetine, francobolli e oggetti vari. Hanno notato come alcuni pezzi fossero diversi da come avrebbero dovuto essere. È scattato subito il sequestro da parte della Guardia di Finanza che ha fatto le indagini opportune, per poi avviare un contenzioso con il Museo della Zecca dell’Istituto poligrafico della Zecca di Stato, che ne stava reclamando la proprietà.

La sentenza 1278/13 ha stabilito che il legittimo proprietario della monetina era Bolaffi che quindi ha potuto procedere liberamente all’asta della moneta. È bene sottolineare che in tutto il mondo esistono solo un centinaio delle monete da 1 centesimo con errore di conio, per questo motivo sono molto richieste dai collezionisti.

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