Categories: Arte

Pinacoteca ambrosiana fa il pieno: oltre 300mila visitatori nel 2024

La Pinacoteca Ambrosiana di Milano ha raggiunto un traguardo straordinario nel 2024, registrando oltre 300.000 visitatori, con un incremento del 20% rispetto all’anno precedente. Questo dato non è solo un numero, ma rappresenta un forte segnale dell’interesse crescente verso l’arte e la cultura. Tale successo è il risultato di un lavoro costante e innovativo volto a rendere questo museo un luogo di incontro e scoperta per un pubblico sempre più vasto e variegato.

Fondata nel 1618 dal cardinale Federico Borromeo, la Pinacoteca Ambrosiana ospita opere di inestimabile valore, tra cui la celebre “Cesta di frutta” del Caravaggio, il “Ritratto di Musico” di Leonardo Da Vinci e l’imponente cartone preparatorio della “Scuola di Atene” di Raffaello. Questi capolavori non sono solo pezzi di storia, ma testimonianze viventi della capacità umana di creare bellezza e significato, attirando l’attenzione e la curiosità di visitatori di tutte le età.

Un approccio innovativo per attrarre visitatori

Antonello Grimaldi, segretario generale della Veneranda Biblioteca Ambrosiana, ha affermato: “Attrarre un pubblico di tutte le età e in cerca di esperienze uniche è la chiave del nostro successo”. La visione di Grimaldi si basa sulla convinzione che i musei debbano essere non solo custodi di arte e storia, ma anche spazi di innovazione, ricerca e inclusione. Questo approccio ha permesso alla Pinacoteca di evolversi, proponendo nuove iniziative e eventi che coinvolgono attivamente il pubblico.

Tra le iniziative significative di quest’anno, spicca:

  1. “Nice to See You”: la prima mostra retrospettiva di Gaetano Pesce dopo la sua morte, realizzata durante la Design Week, che ha attratto un pubblico giovane e appassionato di nuove forme artistiche.
  2. “Detour” di Moleskine: una mostra che esplora il legame tra arte e design attraverso un approccio innovativo e coinvolgente.
  3. “Il Genio di Milano”: un’esposizione in collaborazione con Gallerie d’Italia – Intesa Sanpaolo, che offre ai visitatori l’opportunità di ammirare il curriculum originale inviato da Leonardo Da Vinci a Ludovico il Moro.

Accessibilità e nuove esperienze

Le aperture straordinarie a 3 euro hanno incentivato ulteriormente le visite, rendendo l’arte accessibile a tutti. I concerti di musica classica, i percorsi inclusivi per ipovedenti e le visite guidate condotte dai Dottori dell’Ambrosiana hanno arricchito l’offerta culturale, permettendo a un pubblico eterogeneo di esplorare le meraviglie dell’arte in modi nuovi e coinvolgenti.

In occasione delle festività natalizie, la Pinacoteca ha in programma concerti speciali e visite guidate, oltre a presentare la mostra diffusa “Il Cammino dei Re”, che include opere di grande valore, come “L’Adorazione dei Magi” di Andrea Schiavone e “L’Adorazione dei Magi” di Tiziano. Queste iniziative celebrano il patrimonio artistico e rafforzano il legame tra passato e presente, offrendo ai visitatori esperienze memorabili.

Futuro e sostenibilità

Per affrontare i grandi eventi futuri, come il Giubileo e le Olimpiadi invernali del 2026, la Pinacoteca Ambrosiana sta cercando sponsor strategici. Questo passo è fondamentale per garantire la sostenibilità delle iniziative future e per continuare a offrire programmi di alta qualità. Nel 2025, la Pinacoteca ospiterà anche due artisti di fama internazionale, Sidival Fila e Nicola Samorì, che porteranno nuove visioni e interpretazioni artistiche.

Con oltre 400 anni di storia, il museo continua a rinnovarsi e a reinventarsi, dimostrando che l’arte e la cultura sono vive e in continua evoluzione. Questo record di visite rappresenta non solo un successo, ma anche una testimonianza dell’importanza della cultura nella nostra società, un valore che la Pinacoteca Ambrosiana si impegna a preservare e promuovere nel futuro.

Saverio De Luca

Da sempre appassionato di arte e architettura italiana, e voglio portarvi con me attraverso le bellezze nascoste e i tesori conosciuti del nostro paese. Fin da quando ero bambino, sono stato affascinato dai colori, dalle forme e dalle storie che l'arte e l'architettura raccontano. Ho deciso di trasformare questa passione in una carriera, e ora sono qui per condividere con voi il mio viaggio. La mia formazione accademica inizia con una laurea in Storia dell'Arte presso l'Università di Firenze, una città che rappresenta un vero e proprio museo a cielo aperto. È qui che ho sviluppato un occhio critico e una sensibilità particolare nei confronti delle opere d'arte e delle architetture che ci circondano. Ho poi proseguito i miei studi con un master in Architettura e Restauro, che mi ha portato a lavorare su progetti emozionanti di recupero e conservazione. Nel corso degli anni, ho scritto per diverse riviste d'arte e cultura, ma ciò che amo di più è raccontare le storie dietro le opere, dal Rinascimento alle avanguardie moderne, dai capolavori noti alle gemme nascoste. Spero di offrire a tutti voi una visione ricca e appassionata di come questi elementi si intrecciano nella nostra vita quotidiana. Oltre alla scrittura, amo viaggiare per l'Italia, esplorando città storiche, piccoli borghi e magnifici paesaggi per scoprire da vicino le meraviglie dell'architettura e dell'arte che il nostro paese ha da offrire. Sono sempre alla ricerca di mostre interessanti, atelier di artisti e laboratori di artigiani, luoghi in cui la creatività prende forma. Il mio obiettivo è farvi apprezzare la bellezza dell'arte e dell'architettura italiana in tutte le sue sfumature, condividendo con voi non solo le mie conoscenze, ma anche la passione e l'emozione che mi guidano ogni giorno..

Published by
Saverio De Luca

Recent Posts

Dramma a palermo: tentato omicidio davanti al cimitero dei rotoli

Nella mattinata di oggi, un episodio violento ha scosso Palermo, precisamente davanti al cimitero dei…

2 ore ago

Addio a eliana calandra, la custode della memoria storica di palermo

La città di Palermo è in lutto per la scomparsa di Eliana Calandra, ex direttrice…

3 ore ago

Tragica attesa: donna perde la vita dopo 8 giorni in barella a palermo

La tragica storia di Maria Ruggia, una donna di 76 anni originaria di Menfi, ha…

4 ore ago

Colau si aggiudica il titolo di miglior direttore italiano per il corpo di ballo

Jean Sebastienne Colau, il noto direttore del Corpo di Ballo del Teatro Massimo di Palermo,…

4 ore ago

La sorprendente incursione di staffelli in piazza duomo tra la folla

Milano, una delle città più vivaci e cosmopolite d'Italia, è famosa per il suo Duomo,…

4 ore ago

Un viaggio attraverso i 70 anni del rossetti di trieste in un libro esclusivo

Il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, conosciuto come Rossetti, ha recentemente celebrato un traguardo…

6 ore ago