Perché ci si ammala di tumore? Tutte le cause a cui non penseresti mai

Diverse cause contribuiscono allo sviluppo di un tumore e sono molto diverse tra di loro: quali sono e come intervenire.

La questione del cancro è complessa e sfaccettata. Sebbene i ricercatori stiano compiendo progressi significativi nella comprensione delle neoplasie, le cause esatte che portano all’insorgenza di un tumore rimangono in gran parte sconosciute.

Tuttavia, è possibile identificare diversi fattori che possono contribuire allo sviluppo di questa malattia, alcuni dei quali sono ereditari o legati all’età, mentre altri possono essere influenzati dallo stile di vita e dall’ambiente in cui viviamo.

Perché ci si ammala di tumore: le cause

Il cancro, scientificamente noto come neoplasia, si verifica quando le cellule del corpo iniziano a crescere in modo anomalo e incontrollato. Questo processo è spesso il risultato di mutazioni nel patrimonio genetico delle cellule. Secondo Saverio Cinieri, presidente della Fondazione Aiom, “queste mutazioni possono essere ereditarie, ma la maggior parte delle volte sono provocate da fattori esterni.” Le alterazioni genetiche possono derivare da esposizioni ambientali, comportamenti e persino infezioni.

L’età è uno dei fattori di rischio più significativi per il cancro. La maggior parte delle neoplasie si sviluppa in persone oltre i 60 anni, un dato che riflette un aumento della speranza di vita e, di conseguenza, un numero crescente di persone anziane. È interessante notare che il rischio di sviluppare un tumore aumenta di 40 volte nelle persone over 60 rispetto a quelle tra i 20 e i 40 anni. Questo fenomeno è legato non solo all’invecchiamento biologico, ma anche all’accumulo di esposizioni a fattori di rischio nel corso della vita.

Lo stile di vita è uno dei principali fattori sui quali possiamo intervenire per ridurre il rischio di cancro. Secondo diverse ricerche, oltre un terzo dei casi di cancro potrebbe essere evitato attraverso l’adozione di abitudini più sane. Ecco alcune misure efficaci:

1. Non fumare: Il fumo di sigaretta è responsabile di circa il 30% delle morti per cancro, rendendolo il fattore di rischio più significativo.
2. Limitare il consumo di alcol: Un eccesso di alcol è associato a vari tipi di tumore.
3. Seguire una dieta equilibrata: Una corretta alimentazione può aiutare a mantenere un peso sano e a ridurre il rischio di cancro.
4. Mantenere un’attività fisica regolare: L’esercizio fisico è fondamentale per la salute generale e per la prevenzione del cancro.
5. Prevenire le infezioni: Alcune infezioni possono aumentare il rischio di cancro.

Inoltre, è importante prestare attenzione all’esposizione al sole. Le scottature e l’esposizione eccessiva ai raggi UV possono aumentare il rischio di sviluppare neoplasie cutanee, come il melanoma. Utilizzare protezione solare e indossare abiti protettivi sono misure preventive fondamentali.

L’inquinamento atmosferico è stato associato a diverse forme di cancro, tra cui il cancro ai polmoni. Le particelle sottili e le sostanze chimiche presenti nell’aria possono causare danni al DNA e attivare percorsi infiammatori nel corpo, portando a mutazioni cellulari che possono sfociare in tumori. Inoltre, l’esposizione a radiazioni ionizzanti, come quelle emesse da sostanze radioattive o da procedure mediche, è un noto fattore di rischio per lo sviluppo di vari tipi di cancro.

In parallelo ai fattori ambientali, l’epigenetica gioca un ruolo fondamentale nello sviluppo del cancro. Questa disciplina si riferisce a modifiche chimiche che influenzano l’espressione dei geni senza alterarne la sequenza. Le modifiche epigenetiche possono essere influenzate da fattori ambientali, creando un legame diretto tra ambiente e genetica. Ad esempio, l’esposizione a sostanze chimiche tossiche può indurre modifiche epigenetiche che silenziano geni che normalmente sopprimono i tumori, oppure attivano geni oncogeni, favorendo così la crescita tumorale.

Un aspetto interessante dell’epigenetica è la sua reversibilità. A differenza delle mutazioni genetiche, che sono permanenti, le modifiche epigenetiche possono essere modificate attraverso cambiamenti nello stile di vita e nell’ambiente. Ciò implica che intervenire su fattori come la dieta, l’esercizio fisico e l’esposizione a sostanze nocive può potenzialmente ridurre il rischio di cancro attraverso meccanismi epigenetici.