Il libretto postale, strumento di risparmio molto apprezzato in Italia, conta oltre 27 milioni di risparmiatori.
Offre vantaggi come assenza di costi di gestione e prestiti garantiti dallo Stato. Scopri le diverse tipologie e modalità di apertura nella nostra guida completa. Il libretto postale è uno degli strumenti di risparmio più apprezzati dagli italiani, con oltre 27 milioni di risparmiatori che lo utilizzano per custodire i propri risparmi, per un totale di circa 92,4 miliardi di euro.
La sua popolarità è attribuibile a diversi fattori, tra cui la sicurezza garantita dallo Stato, l’assenza di costi di gestione e la possibilità di effettuare operazioni gratuite. Dal 2025, il libretto postale sarà esentato dal calcolo del patrimonio familiare per l’ISEE fino a 50.000 euro, rendendolo ancora più attraente per molte famiglie.
Cos’è il libretto postale?
Il libretto postale è un prodotto di risparmio emesso dalla Cassa Depositi e Prestiti (CDP) e distribuito tramite la rete di Poste Italiane. Si presenta come un’alternativa sicura ai conti correnti tradizionali, poiché offre garanzie statali su tutte le somme depositate e sugli interessi maturati.
Il libretto postale funge da salvadanaio, permettendo ai risparmiatori di versare e prelevare fondi in modo semplice e sicuro. Le operazioni possono essere effettuate presso qualsiasi ufficio postale in Italia e anche attraverso gli sportelli ATM Postamat. È importante notare che, a causa delle normative antiriciclaggio, il libretto al portatore non è più disponibile dal 2018, richiedendo che ogni operazione sia tracciabile.

Poste Italiane offre diverse tipologie di libretti, ognuna con caratteristiche specifiche:
- Libretto Postale Smart: Questa opzione può essere aperta online e gestita tramite app e portale online. È particolarmente vantaggiosa per la sua flessibilità e per le offerte speciali, come la Supersmart, che offre rendimenti più alti per nuovi depositi.
- Libretto Postale Ordinario: Disponibile in forma cartacea e dematerializzata, questo libretto è associabile a un conto corrente per facilitare i trasferimenti. Anche in questo caso, i versamenti e i prelievi sono gratuiti.
- Libretto per Minori: Suddiviso in tre categorie in base all’età, questo libretto è ideale per insegnare ai più giovani l’importanza del risparmio.
Come aprire un libretto postale
Aprire un libretto postale è un processo semplice. È necessario presentare un documento d’identità valido e il codice fiscale. Per i minori, è richiesta la presenza di uno o entrambi i genitori. Non ci sono costi di apertura o di gestione, ma è importante considerare l’imposta di bollo, che è di 34,20 euro per le persone fisiche con giacenza media superiore a 5.000 euro.
Il libretto postale è esente da spese di apertura, gestione e chiusura. L’unico costo da considerare è l’imposta di bollo e la tassazione sugli interessi, che è fissata al 26%. Tuttavia, chi possiede un libretto postale ha anche la possibilità di investire in buoni fruttiferi postali, con un’aliquota fiscale ridotta al 12,50%.
Il libretto postale presenta numerosi vantaggi, come la sicurezza garantita dallo Stato, l’assenza di costi di gestione e la facilità di accesso ai fondi. Tuttavia, i tassi di interesse molto bassi e le limitazioni nelle operazioni disponibili possono rappresentare dei contro. È importante valutare attentamente le proprie esigenze di risparmio e confrontare il libretto postale con altri strumenti finanziari come conti deposito e buoni fruttiferi.
In conclusione, il libretto postale rappresenta un’opzione interessante per chi cerca uno strumento di risparmio sicuro e senza costi di gestione. Tuttavia, la convenienza varia in base alle esigenze individuali e alle offerte disponibili nel momento della scelta. Conoscere tutte le caratteristiche e i costi associati è fondamentale per prendere una decisione informata.