Parkinson, questi sintomi possono manifestarsi anni prima: ecco a cosa fare particolare attenzione

Alcuni sintomi precoci del Parkinson possono manifestarsi decenni prima che la malattia sia diagnosticabile.

Stabilire una diagnosi accurata della malattia di Parkinson nelle sue fasi iniziali può essere difficile. La progressione della malattia è lenta e i primi sintomi preoccupanti compaiono solo quando il 60-80% dei neuroni è già scomparso. Tuttavia, molti segnali d’allarme possono comparire da 10 a 20 anni prima della diagnosi.

sintomi precoci del Parkinson
I sintomi possono manifestarsi decenni prima che la malattia sia diagnosticabile – Arabonormannaunesco.it

Questi segni sono spesso subdoli e, presi singolarmente, non suggeriscono la malattia di Parkinson. Tuttavia, la presenza di molti di essi richiede la consultazione di un medico. La diagnosi clinica della malattia di Parkinson si basa principalmente su una visita medica effettuata da un neurologo. Questo specialista si concentrerà sull’osservazione delle manifestazioni della malattia in due fasi. Non esistono test di laboratorio specifici per la malattia di Parkinson.

Parkinson, i sintomi possono manifestarsi anni prima

Il neurologo che effettua la prima visita fa una serie di domande sulla storia medica e sui sintomi già osservati. Prende quindi una storia (anamnesi) delle difficoltà passate, in particolare difficoltà motorie, e poi le confronta con i sintomi attuali. Il neurologo valuterà poi la presenza di lentezza dei movimenti, detta anche bradicinesia, abbinata ad uno o più dei seguenti sintomi:

  • rigidità delle braccia, delle gambe o del tronco e/o;
  • tremore di un arto a riposo e/o; disturbi della postura e dell’equilibrio.
caratteristica della malattia di Parkinson
I sintomi ai quali bisogna prestare più attenzione sono: dolori, crampi muscolari e parestesie. – Arabonormannaunesco.it

Una caratteristica della malattia di Parkinson è che i sintomi si manifestano principalmente su un lato del corpo. Il neurologo metterà poi alla prova la destrezza delle dita attraverso diversi esercizi, e valuterà la deambulazione, la parola e la scrittura, al fine di individuare eventuali segni caratteristici della malattia di Parkinson. Cercherà di escludere altre patologie che possono presentare sintomi simili al morbo di Parkinson (tremore essenziale, Parkinson indotto da farmaci, idrocefalo normoteso, sindromi parkinsoniane).

La malattia di Parkinson, dunque, può manifestarsi, in modo subdolo, diversi anni prima della diagnosi. I sintomi ai quali bisogna prestare più attenzione sono: dolori, crampi muscolari e parestesie. Uno dei sintomi che preannuncia il Parkinson è la sindrome della spalla congelata che si manifesta con un dolore intenso ad una spalla, al quale può aggiungersi anche un dolore alla gamba. Questa rigidità, riscontrata nell’89-99% delle persone con Parkinson, è caratterizzata da un aumento della resistenza in tutta la gamma passiva di movimento dell’arto e può essere associato al dolore. Nel collo e nel tronco può verificarsi rigidità assiale in posture anomale.

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