Ieri sera, il Teatro Civico Roberto de Silva di Rho, situato nella cintura industriale di Milano, ha accolto la Chamber Orchestra of Europe in un concerto che ha segnato l’inizio della loro tournée italiana. Questo evento è stato reso ancor più speciale dalla presenza di Antonio Pappano, Direttore Emerito dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e attuale direttore principale della London Symphony Orchestra. La serata è stata accolta con entusiasmo dal pubblico, che ha risposto con calorosi applausi alla performance di un’orchestra di indubbio prestigio.
Un teatro moderno per la cultura
Il teatro, inaugurato nel 2022, è un’opera moderna che può ospitare fino a 400 spettatori. È stato realizzato da Bracco Real Estate sui terreni dove un tempo sorgeva lo stabilimento “DDS-Diana de Silva Cosmétiques”. Questo luogo è stato dedicato alla memoria del marito della fondatrice, Roberto de Silva, dall’imprenditrice milanese Diana Bracco, che ha voluto creare uno spazio culturale di valore per la comunità. Il teatro rappresenta una vera e propria risorsa per Rho e i comuni limitrofi, un segno tangibile dell’impegno della Bracco per la promozione della cultura e delle arti.
L’importanza delle fondazioni
Il concerto di ieri è stato sostenuto dalla Fondazione Bracco e dalla Fondazione Roberto de Silva e Diana Bracco, che hanno creduto fortemente nell’importanza dell’arte e della musica per il benessere della comunità. La Chamber Orchestra of Europe ha presentato un programma ricco di opere che hanno subito l’influenza del jazz, un tema scelto dallo stesso Pappano. Il direttore ha voluto rendere omaggio a compositori classici del ‘900 che hanno saputo integrare le sonorità jazz nel loro linguaggio musicale.
Un programma ricco di opere celebri
Tra i brani eseguiti, spiccano le musiche di due balletti celebri: ‘La creation du monde’ (1923) di Darius Milhaud e ‘Fancy Free’ di Leonard Bernstein. Quest’ultimo, presentato nel 1944 con la coreografia di Jerome Robbins, ha segnato una pietra miliare nella storia del balletto americano. La scelta di questi pezzi non è casuale, poiché entrambi riflettono la fusione tra la tradizione classica e le nuove influenze musicali che hanno caratterizzato il secolo scorso.
Virtuosismo e sensibilità interpretativa
In aggiunta a queste opere, la serata ha visto anche l’esecuzione del Concerto in sol maggiore di Maurice Ravel, un pezzo che richiede grande virtuosismo e sensibilità interpretativa. Il pianista francese Bertrand Chamayou ha accompagnato l’orchestra in questo brano, aggiungendo ulteriore profondità e brillantezza alla performance. Non meno importante è stata l’esecuzione delle Variazioni sul tema ‘I Got Rhythm’ di George Gershwin, che ha entusiasmato il pubblico con le sue melodie contagiose e ritmi vivaci.
L’impegno di Pappano
Pappano ha diretto l’orchestra con grande impegno fisico ed entusiasmo, coinvolgendo sia i musicisti che gli spettatori. Prima dell’inizio del concerto, ha condiviso il suo desiderio di esprimere un’identità musicale che affonda le radici nella sua esperienza di vita negli Stati Uniti, dove ha vissuto per tredici anni. “Ho sempre avvertito la necessità di esprimermi ogni tanto in modo americano, cercando liberamente l’energia nella modernità”, ha dichiarato Pappano, sottolineando come la sua esperienza abbia influenzato profondamente il suo approccio alla direzione musicale.
La tournée continua
La tournée della Chamber Orchestra of Europe proseguirà con altre date importanti in Italia, tra cui Brescia, Modena, Torino e Udine. Ogni tappa promette di offrire al pubblico l’opportunità di vivere un’esperienza musicale unica, all’insegna della qualità e della passione. La sinergia tra l’orchestra e Pappano è palpabile, e il loro impegno nel portare avanti la musica di qualità è un chiaro segno della vitalità culturale che caratterizza il nostro paese. Rho, con il suo nuovo teatro, si conferma quindi un punto di riferimento per la musica classica e la cultura, accogliendo artisti di fama e offrendo al pubblico occasioni preziose per apprezzare l’arte in tutte le sue forme.