Il cammino dell’Ekipe Orizzonte Catania in questa stagione di pallanuoto è iniziato con ottime aspettative, ma le ultime sfide hanno rivelato alcune difficoltà per la squadra etnea. Dopo una sconfitta nel campionato italiano, è arrivata anche la prima battuta d’arresto in Champions League, dove le catanesi hanno ceduto il passo alle catalane del Sant Andreu con un punteggio di 16-10. Questo incontro ha messo in evidenza le fragilità della squadra, che dovrà ora trovare il modo di reagire e migliorare in vista delle prossime sfide.
Analisi della partita
L’incontro, disputato nella piscina del Sant Andreu, è stato sin da subito in salita per l’Ekipe Orizzonte. Le padrone di casa hanno iniziato con grande determinazione, chiudendo il primo tempo in vantaggio per 4-2. La squadra catalana ha saputo mantenere il controllo del gioco, replicando lo stesso punteggio anche nel secondo parziale. La situazione si è aggravata nella terza frazione, dove il Sant Andreu ha dominato con un parziale di 6-2, portandosi a un vantaggio di otto reti. Solo nel quarto tempo, le catanesi sono riuscite a trovare un certo ritmo, chiudendo il parziale con un 4-2 a loro favore, ma ciò non è bastato per invertire il corso della partita.
Prestazioni individuali
Tra le fila dell’Ekipe Orizzonte, spiccano le prestazioni di:
- Charlize Andrews – 3 reti
- Dafne Bettini – 2 gol
- Aurora Longo – 2 gol
- Bronte Halligan, Robin Jutte, Marta Giuffrida – 1 rete ciascuna
Nonostante i contributi individuali, la mancanza di continuità e la difficoltà nel mantenere la concentrazione durante l’incontro hanno pesato sul risultato finale.
Commento della dirigenza
Tania Di Mario, presidente dell’Ekipe Orizzonte, ha commentato la prestazione della sua squadra con realismo: “Sicuramente non è stata una bella partita per noi. Probabilmente non siamo ancora abbastanza mature per affrontare nel migliore dei modi sfide di questo livello. Ma sappiamo che siamo solo all’inizio del nostro percorso e che ci sono moltissime cose su cui lavorare.” Questo atteggiamento di consapevolezza è fondamentale in un contesto competitivo come quello della Champions League, dove ogni errore può costare caro.
La pallanuoto richiede non solo abilità tecniche e fisiche, ma anche una notevole preparazione mentale. La pressione di competere a livelli alti può influire sulla prestazione delle atlete. La consapevolezza da parte della dirigenza dell’Ekipe Orizzonte è un passo importante per affrontare le difficoltà e trasformarle in opportunità di crescita.
Le prossime partite saranno cruciali per il futuro dell’Ekipe Orizzonte. La squadra dovrà non solo cercare di ottenere vittorie per risalire la china in classifica, ma anche costruire una mentalità vincente che le permetta di affrontare le avversarie più forti con maggiore determinazione e sicurezza. Le sfide in Champions League non sono mai facili, e ogni incontro rappresenta un’opportunità per apprendere e migliorarsi.
Inoltre, il supporto dei tifosi sarà fondamentale in questo momento delicato. La presenza calorosa del pubblico può rappresentare un fattore determinante per le atlete, che possono trarre energia e motivazione dal sostegno della propria comunità. L’Ekipe Orizzonte ha una lunga tradizione di successi e la fiducia dei tifosi è un elemento chiave per mantenere alta la motivazione e il morale della squadra.
In conclusione, l’Ekipe Orizzonte si trova ad affrontare un momento difficile, ma la consapevolezza della propria situazione e la volontà di lavorare per migliorare sono segnali positivi. Con il giusto approccio e un focus mirato sugli allenamenti, la squadra potrà ritrovare la strada verso il successo e continuare a scrivere la propria storia nel panorama della pallanuoto europea.
