L’Ekipe Orizzonte, storica squadra di pallanuoto femminile di Catania, ha ritrovato la sua retta via nel campionato di A1 dopo due sconfitte consecutive. Nella piscina di Nesima, le catanesi hanno battuto il Trieste con un punteggio di 12-9, nell’anticipo del settimo turno. Questo successo è fondamentale non solo per la classifica, ma anche per il morale della squadra, che ha dimostrato di avere la forza e la determinazione necessarie per affrontare le difficoltà.
Dominio nel match
Fin dall’inizio del match, le ragazze allenate da Martina Miceli hanno mostrato una grande padronanza del gioco. Nel primo tempo, le rossazzurre hanno chiuso in vantaggio per 4-2, evidenziando una buona intesa tra i reparti e una solida difesa. La fluidità del gioco e l’aggressività nell’attacco hanno permesso alle catanesi di mettere in difficoltà gli avversari, che hanno faticato a trovare il ritmo giusto.
La svolta decisiva
La seconda frazione ha visto una leggera ripresa da parte del Trieste, che ha trovato un certo equilibrio, chiudendo il secondo tempo sul 2-2. Tuttavia, è stato il terzo parziale a segnare la vera svolta della partita. L’Ekipe Orizzonte ha dominato completamente, infliggendo un parziale di 4-0 che ha praticamente messo in ghiaccio il risultato. Durante questo periodo, le catanesi hanno mostrato una grande capacità di sfruttare le occasioni e un’ottima condizione fisica, mantenendo alta l’intensità di gioco.
La reazione del Trieste
Nonostante il tentativo di rimonta della squadra ospite, che ha chiuso il quarto tempo con un 5-2, il distacco accumulato nei precedenti parziali è risultato incolmabile. La squadra triestina, pur avendo mostrato segni di crescita nel corso della stagione, non è riuscita a mantenere il ritmo imposto dalle avversarie.
Morena Leone, top scorer del match con quattro gol, ha espresso la sua soddisfazione per il risultato ottenuto. “Per noi la partita di oggi era molto importante dal punto di vista dell’atteggiamento,” ha dichiarato Leone. “Nelle ultime due partite ci è mancato l’approccio giusto e la cattiveria, e questo ha fatto la differenza.”
Prospettive future
L’analisi della partita da parte di Morena evidenzia l’importanza del giusto atteggiamento mentale in uno sport dove l’aspetto psicologico gioca un ruolo cruciale. Le catanesi hanno dimostrato di aver appreso la lezione, riprendendo in mano il controllo della loro stagione. La capacità di adattarsi e reagire alle difficoltà è ciò che distingue le squadre di successo.
Trieste, dal canto suo, ha mostrato di essere una squadra in crescita e con potenziale, ma ha dovuto fare i conti con una prestazione di alto livello da parte delle avversarie. Con un roster giovane e motivato, Trieste potrebbe risalire la china nelle prossime partite, continuando a lavorare per migliorare le proprie prestazioni.
L’Ekipe Orizzonte, con questa vittoria, si è rilanciata in classifica e ha ritrovato la fiducia necessaria per affrontare le prossime sfide. La prossima partita sarà cruciale per consolidare questa nuova fase della stagione. La squadra dovrà mantenere alta la concentrazione e non sottovalutare gli avversari, perché nel campionato di A1 ogni incontro può riservare sorprese.
In questo contesto, la figura di Martina Miceli come allenatrice riveste un ruolo fondamentale. La sua esperienza e la sua capacità di motivare le atlete hanno contribuito a creare un ambiente di lavoro positivo, dove ogni giocatrice può esprimere al meglio il proprio potenziale. La strada è ancora lunga, ma la determinazione e la voglia di riscatto dell’Ekipe Orizzonte sono chiare: la squadra è pronta a tornare a correre verso obiettivi ambiziosi.