Il campionato di A1 di pallanuoto femminile ha riservato una sorpresa inaspettata per l’Ekipe Orizzonte, la squadra di Catania che, fino a questo momento, aveva dimostrato una forma impressionante. Nella partita disputata a Rapallo, le campionesse d’Italia hanno subito la loro prima sconfitta stagionale, perdendo 11-9 contro una formazione ligure decisamente agguerrita. Questo risultato mette in evidenza non solo la forza delle avversarie, ma anche le difficoltà incontrate dalle rossazzurre, che si sono svegliate troppo tardi nel corso della gara.
Il match ha avuto un inizio in salita per l’Ekipe Orizzonte, che ha faticato a trovare il ritmo giusto. Già al termine del primo tempo, le padrone di casa si sono portate in vantaggio con un punteggio di 4-2, mostrando una grande determinazione e aggressività. La squadra di Rapallo ha saputo sfruttare al meglio le occasioni, mettendo in difficoltà la difesa etnea e costringendo l’Ekipe a rincorrere fin dalle prime fasi del gioco.
Nella seconda frazione, le ragazze di Catania sono riuscite a reagire, vincendo il parziale per 3-2. Tuttavia, questo non è stato sufficiente per recuperare completamente il gap. Il terzo tempo, infatti, è stato un vero e proprio incubo per l’Ekipe, che ha subito un parziale di 3-0. Questo momento cruciale ha segnato una svolta nella partita, rendendo vano il tentativo di rimonta delle etnee, che nel quarto tempo hanno trovato una reazione con un 4-2, ma non è bastato per evitare la sconfitta.
Giulia Viacava, numero 4 dell’Ekipe Orizzonte, ha commentato la prestazione della squadra, sottolineando come le rossazzurre non siano state all’altezza delle aspettative. “Oggi siamo state la brutta copia di noi stesse e non possiamo permetterci di partire andando sotto 3-0”, ha dichiarato. La giocatrice ha evidenziato l’importanza di risettare la mentalità della squadra in vista della prossima sfida di Champions League contro il Sant Andreu, in programma sabato in Spagna. “Dobbiamo ritrovare la concentrazione e la compattezza tra di noi”, ha aggiunto Viacava, rimarcando la necessità di analizzare gli errori commessi e di lavorare per un immediato riscatto.
Questa sconfitta potrebbe avere ripercussioni significative per l’Ekipe Orizzonte, che si trova ora a dover affrontare una trasferta molto impegnativa. La Champions League rappresenta un palcoscenico di prestigio, dove le aspettative sono alte e ogni errore può costare caro. La squadra dovrà dunque trovare la giusta motivazione e determinazione per non deludere le proprie ambizioni in campo internazionale.
Il Rapallo, dal canto suo, ha dimostrato di essere un avversario temibile, capace di mettere in difficoltà anche le squadre più forti. La formazione ligure ha saputo capitalizzare al meglio le proprie occasioni e ha mostrato una solidità difensiva che ha messo in crisi l’attacco dell’Ekipe. Questo successo rappresenta un importante passo avanti per il Rapallo, che può ora guardare al futuro con maggiore fiducia.
In conclusione, la sconfitta dell’Ekipe Orizzonte a Rapallo non è solo un campanello d’allarme, ma anche un’opportunità per la squadra di riflettere sulle proprie prestazioni e di tornare più forte. La pallanuoto è uno sport in cui la mentalità e la preparazione psicologica giocano un ruolo fondamentale, e la squadra di Martina Miceli dovrà lavorare sodo per superare questo momento di difficoltà. La prossima sfida in Champions League sarà cruciale non solo per il punteggio, ma anche per il morale e la fiducia della squadra, elementi essenziali per affrontare al meglio il proseguo della stagione.
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