Il Palermo sta attraversando un periodo delicato, con risultati che non rispecchiano le aspettative e una squadra che sembra aver perso la propria identità. In questo contesto, il nuovo direttore sportivo Carlo Osti ha assunto un ruolo cruciale, portando con sé una ventata di ottimismo e una strategia chiara per il rilancio del club. Durante la sua prima conferenza stampa, Osti ha espresso le sue intenzioni e ha mostrato un forte sostegno per due giocatori chiave: Matteo Brunori e Lorenzo Desplanches.
La fiducia di Osti nel progetto rosanero
Osti ha iniziato la sua avventura al Palermo con parole di fiducia e determinazione. Ha sottolineato che il club ha una storia affascinante, ma sta vivendo un momento difficile. “Ho risposto subito di sì,” ha affermato Osti, “la squadra mi piace, anche se ovviamente è in un momento di difficoltà.” Queste dichiarazioni evidenziano la consapevolezza di Osti riguardo alla situazione attuale e la sua intenzione di lavorare sodo per invertire la rotta. La sua priorità sarà comprendere le cause dell’involuzione della squadra, promettendo di analizzare i conti solo alla fine della stagione.
L’importanza del mercato
Un tema centrale della conferenza è stato il mercato in arrivo. Osti ha affermato: “C’è un mercato davanti, e voglio dare un’impronta alla squadra, con la mia testa.” La sua volontà di intervenire in modo mirato sul mercato è fondamentale, specialmente in un momento in cui la squadra ha bisogno di nuovi stimoli e innesti per affrontare le sfide future.
Brunori e Desplanches: il sostegno ai giocatori chiave
Uno degli aspetti più rilevanti è stato il ruolo di Matteo Brunori, attaccante cruciale per il Palermo, ma con un utilizzo limitato nelle ultime partite. Osti ha rivelato di aver avuto una conversazione sincera con Brunori, sottolineando l’importanza di riappropriarsi simbolicamente della fascia di capitano. “Brunori è stato il primo,” ha dichiarato Osti, “e ho avuto una chiacchierata molto sincera con lui.” Questo approccio personale dimostra il desiderio di Osti di motivare i giocatori e farli sentire parte integrante del progetto.
Anche Lorenzo Desplanches, giovane portiere della formazione rosanero, ha ricevuto l’attenzione di Osti. Nonostante un avvio di stagione difficile, Osti ha espresso fiducia nel portiere, affermando: “Me ne hanno parlato tutti bene, non vedo perché non gli si debba rinnovare la fiducia.” Questo segnale è importante non solo per Desplanches, ma per tutta la squadra, evidenziando il supporto del nuovo ds anche nei momenti di difficoltà.
Verso un futuro migliore
Osti ha chiarito che la squadra non ha bisogno di una rivoluzione totale, ma piuttosto di continuità e di un lavoro preciso sul mercato. “Dobbiamo lavorare sul mercato in modo chirurgico,” ha ribadito, lasciando intendere che ogni mossa sarà ponderata e strategica. La sua volontà di partire da una base solida è un segnale di serietà e impegno, che potrebbe rivelarsi decisivo per il futuro del Palermo.
Infine, Osti ha rassicurato i tifosi, affermando che “nessun giocatore ha chiesto di essere ceduto” e che la squadra ha bisogno di continuità di risultati. Con un nuovo approccio e un lavoro mirato, il Palermo può aspirare a tornare a brillare e a riconquistare il supporto dei propri sostenitori. La strada è lunga, ma con Osti alla guida, il club rosanero può guardare al futuro con rinnovato ottimismo.
