Ieri mattina, Palermo ha ospitato un’importante iniziativa dedicata al settore alberghiero, un recruiting day che ha attirato un vasto numero di partecipanti e ha suscitato grande interesse tra i disoccupati e coloro che cercano nuove opportunità di lavoro. L’evento si è svolto presso l’Hotel San Paolo Palace, situato in via Messina Marine, e ha visto la partecipazione attiva di numerose aziende del settore. Questo incontro rappresenta un momento significativo per il mercato del lavoro siciliano, soprattutto in un periodo in cui il settore turistico richiede una mano d’opera qualificata e motivata.
L’iniziativa è stata organizzata dalla Regione Siciliana, in collaborazione con il Centro per l’impiego di Palermo, Federalberghi Palermo e Sviluppo Lavoro Italia. Sono intervenuti circa 28 aziende del settore alberghiero, pronte a incontrare i candidati e a valutare le loro competenze. Le posizioni aperte erano circa 600, un segnale positivo per coloro che, da tempo, sono in cerca di un’occupazione. In totale, circa 60 reclutatori hanno partecipato all’evento, esaminando quasi 700 candidati che erano stati pre-selezionati tra oltre 4mila profili analizzati.
Questa iniziativa ha avuto un grande significato non solo per i partecipanti, ma anche per la comunità locale. Sono stati coinvolti anche lavoratori con disabilità, assistiti da interpreti Lis, dimostrando un impegno concreto verso l’inclusione e l’uguaglianza nel mondo del lavoro. Questo aspetto è stato fortemente voluto dagli organizzatori, che hanno sottolineato l’importanza di garantire pari opportunità a tutti, senza alcuna discriminazione.
Il progetto è stato ispirato dalla figura di Nicola Farruggio, recentemente scomparso, presidente di Federalberghi Palermo. La sua eredità vive attraverso le parole di affetto e gratitudine espresse dagli organizzatori e dai partecipanti, che lo ricordano come un leader lungimirante e dedito al miglioramento del settore turistico in Sicilia. La sua visione ha certamente contribuito a fare di questo evento un successo, unendo le forze di vari attori del mercato del lavoro per offrire concrete possibilità di impiego.
L’organizzazione del recruiting day è stata realizzata senza costi per le aziende partecipanti, una scelta strategica che ha permesso di massimizzare la partecipazione e di ridurre le barriere per le imprese in un momento economico complesso. Inoltre, le aziende hanno potuto beneficiare di misure economiche messe in atto dalla Regione Siciliana, pensando così non solo al benessere dei lavoratori, ma anche alla sostenibilità delle imprese locali.
Presenti all’evento anche figure istituzionali, tra cui l’assessore regionale alla Famiglia, alle politiche sociali e al lavoro, Nuccia Albano, che ha sottolineato l’importanza di iniziative come questa per il rilancio dell’occupazione in Sicilia. Le parole di Sasà Rizzo, direttore dell’ufficio di collocamento, hanno ulteriormente evidenziato l’impegno della Regione nel sostenere i disoccupati e nel promuovere una cultura del lavoro che valorizzi le competenze e le esperienze dei candidati.
I candidati, selezionati con attenzione, hanno avuto l’opportunità di presentarsi direttamente ai reclutatori, di esporre le proprie esperienze e di ricevere feedback immediato. Questo tipo di interazione diretta è spesso più efficace rispetto ai tradizionali processi di selezione, poiché permette di creare un contatto umano e di stemperare l’ansia che spesso accompagna i colloqui di lavoro.
L’atmosfera durante l’evento era di grande entusiasmo e speranza. Molti candidati si sono mostrati motivati e pronti a intraprendere nuove sfide professionali, desiderosi di mettere a frutto le proprie competenze in un settore in continua evoluzione come quello alberghiero. Questo recruiting day rappresenta un passo importante verso il recupero del mercato del lavoro in Sicilia, contribuendo a colmare il gap occupazionale e a rafforzare l’economia locale in un periodo in cui il turismo è di fondamentale importanza per il sistema economico dell’isola.
In sintesi, questa iniziativa ha dimostrato come la collaborazione tra istituzioni, aziende e candidati possa dare vita a opportunità concrete e tangibili, contribuendo così a costruire un futuro lavorativo migliore per molti siciliani.
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