Negli ultimi tempi, Palermo ha registrato un aumento significativo dei controlli da parte della polizia municipale, finalizzati a garantire il rispetto delle nuove norme introdotte nel codice della strada. Questa iniziativa è stata avviata in risposta all’incremento dell’uso di monopattini elettrici, un mezzo di trasporto sempre più popolare, soprattutto tra i giovani. Tuttavia, la diffusione di questo nuovo modo di muoversi in città ha portato a comportamenti indisciplinati da parte di alcuni utenti, rendendo necessaria una maggiore vigilanza.
Un episodio emblematico di questa situazione si è verificato recentemente, quando un giovane, mentre guidava un monopattino senza indossare il casco, ha tentato di darsi alla fuga alla vista di una pattuglia. Gli agenti, prontamente intervenuti, lo hanno raggiunto, identificato e deferito all’autorità giudiziaria per resistenza, oltre a comminargli la sanzione per la mancanza del dispositivo di protezione. Questo caso ha messo in evidenza non solo i rischi legati alla guida imprudente, ma anche l’importanza di rispettare le norme di sicurezza per prevenire incidenti.
Dall’inizio del monitoraggio, più di 200 monopattini sono stati sanzionati, con ben 40 multe registrate in un solo punto di controllo situato in via della Libertà. Gli utenti indisciplinati, dopo aver ricevuto le multe, hanno dovuto terminare il loro noleggio, abbandonando i veicoli in sharing sul posto. Questo comportamento ha suscitato preoccupazione tra le autorità, che stanno cercando di promuovere una cultura della responsabilità nell’uso di questi mezzi.
Il comandante della Polizia municipale, Angelo Colucciello, ha espresso un certo ottimismo riguardo al trend in calo delle infrazioni. Infatti, dopo soli tre giorni dall’entrata in vigore delle nuove norme, si stima che circa la metà degli utilizzatori di monopattini stia già adottando un comportamento più responsabile, indossando il casco, richiesto per la guida di questi veicoli. Colucciello ha sottolineato che l’obiettivo della polizia non è quello di multare i cittadini per fare cassa, ma piuttosto di salvaguardare la salute pubblica e garantire il rispetto delle leggi.
Parallelamente ai controlli sulle strade, la polizia municipale ha anche invitato le aziende di noleggio a effettuare controlli rigorosi sui loro mezzi, per assicurarsi che tutti i monopattini siano in buone condizioni di funzionamento. Questo include la verifica del corretto funzionamento di:
Questi dispositivi dovranno essere presenti anche sui monopattini già in circolazione entro gennaio 2024, in conformità con la Legge 177/2024. La rimozione dai circuiti di noleggio dei mezzi non idonei è un passo fondamentale per evitare che gli utenti possano incorrere in sanzioni che possono arrivare fino a 200 euro.
Oltre ai controlli sui monopattini, la polizia ha intensificato le operazioni per tutelare la salute dei cittadini, in particolare quella della fascia più giovane della popolazione. Dalla sera di ieri, sono iniziati controlli specifici sull’abuso di alcol e sostanze stupefacenti. Squadre specializzate, equipaggiate con etilometri, hanno operato soprattutto nelle direttrici che conducono ai locali della movida cittadina, dove i giovani si ritrovano per socializzare e divertirsi.
Durante queste operazioni, sono stati controllati 46 conducenti di veicoli, di cui tre sono risultati alla guida in stato di ebbrezza, con due di essi che hanno subito il ritiro della patente. Inoltre, una giovane motociclista, già recidiva per guida senza patente, ha visto sequestrata la sua motocicletta e le è stata comminata una sanzione di cinquemila euro.
Colucciello ha concluso comunicando che i controlli straordinari sull’uso di alcol, sostanze stupefacenti e velocità continueranno ogni sera per tutta la durata del periodo natalizio, fino al 31 dicembre. Questa strategia non solo mira a garantire la sicurezza stradale, ma anche a sensibilizzare i cittadini sull’importanza di un comportamento responsabile e rispettoso delle norme, soprattutto in un contesto urbano così vivace come quello di Palermo. L’auspicio è che, attraverso questi sforzi, si possa ridurre il numero di incidenti e rendere la città un luogo più sicuro per tutti.
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